Grosseto, 9 aprile 2014 - Una novità importante e rivoluzionaria per il comune di Grosseto. Il tribunale di Grosseto ha infatti ordinato al Comune ''di trascrivere nei registri di stato civile il matrimonio fra due uomini, italiani, celebrato con rito civile nel dicembre 2012 a New York. Secondo il giudice, nel codice civile ''non è individuabile alcun riferimento al sesso in relazione alle condizioni necessarie al matrimonio". La sentenza dà ragione delle richieste della coppia gay formata da Giuseppe Chigiotti e Stefano Bucci, rispettivamente architetto e giornalista.
Alla notizia esulta Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia e storico esponente della comunita' omosessuale italiana: "Finalmente a una coppia di persone dello stesso sesso è stato riconosciuto in Italia il matrimonio contratto all'estero. Per la prima volta in Italia un Tribunale ha accolto la richiesta da parte di una coppia gay (che si e' sposata a New York il 6 dicembre 2012) di trascrivere nei registi dello Stato Civile il proprio matrimonio. Assistiti dall'avvocato Claudio Boccini, i due cittadini di Grosseto, hanno ottenuto cio' che fino ad oggi e' sempre stato negato dai Comuni e dai Tribunali: veder riconosciuto il loro status di coppia sposata in uno Stato estero".
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