La Spezia, 25 settembre 2010 - E' stato assegnato il Premio Exodus 2010: andrà a Shirin Ebadi, Nobel per la pace 2003. Il riconoscimento spezzino che premia figure impegnate nel campo dell'interculturalità e della solidarietà, festeggia quest’anno la decima edizione, che si terrà alla Spezia dal 20 al 23 ottobre. Shirin Ebadi verrà premiata la sera del 23 ottobre al Teatro Civico. L'edizione del decennale si preannuncia un vero e proprio evento sui temi del dialogo e della pace tra i popoli con tanti ospiti di calibro nazionale e internazionale.
Shirin Ebadi è un avvocato e pacifista iraniana.Il 10 dicembre 2003 le fu conferito il Premio Nobel per la pace, fu la prima iraniana e la prima donna musulmana a ottenere questo riconoscimento. Nata ad Hamadan nella parte nord-occidentale del paese. Il padre, Mohammad Ali Ebadi, era docente di diritto commerciale. Nel 1948 la
famiglia si trasferì a Tehran. Studiò giurisprudenza e intraprese la carriera. Dopo la Rivoluzione Islamica del 1979 fu costretta, come tutte le donne giudice, ad abbandonare la magistratura e solo dopo ampie proteste, le fu riconosciuta la possibilità di collaborazione al tribunale con il ruolo di "esperta di legge". Shirin Ebadi considerò la retrocessione intollerabile e per alcuni anni la sua attività fu limitata alla pubblicazione di numerosi libri e articoli.
Solo nel 1992 ottenne l'autorizzazione a operare come avvocato e aprì uno studio proprio. Spesso è parte civile in processi contro membri dei servizi segreti iraniani. Nel 2000 fu accusata di disturbo alla quiete pubblica perché diffuse un video contenente la confessione di un militante di un gruppo di fondamentalisti islamici risultato segretamente ingaggiato dall'ala conservatrice del governo per spaventare i riformisti con delle spedizioni violente e intimidatorie e incursioni nelle assemblee e manifestazioni. Il processo si concluse con una condanna all'interdizione e la sospensione dall'attività di avvocato per cinque anni, la condanna fu in seguito ridotta.Il
Nel novembre 2009 la polizia di Teheran ha fatto irruzione nel suo appartamento picchiando il marito e sequestrando il Nobel per la pace conferitole nel 2003. All'epoca dei fatti la Ebadi si trovava a Londra da giugno in una sorta di esilio autoimposto per sfuggire ad un mandato d'arresto per presunta evasione fiscale, che sarebbe potuto piombare su di lei al suo ritorno in patria.
L'Exodus di ispira a un evento storico particolare: erano gli anni immediatamente successivi alla fine della Seconda Guerra Mondiale quando migliaia di ebrei scampati ai lager nazisti si riversarono alla Spezia. La cittadina ligure si trasformò nella Porta di Sion, porto da cui salparono navi come l’Exodus che riportarono i superstiti in patria
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