Livorno, 16 ottobre 2012 - E' morto per salvare i suoi figli dalle onde. Se ne è andato così, questo pomeriggio, un 42enne di origine svizzera, morto per annegamento, dopo che, secondo una prima ricostruzione, aveva appena soccorso tre dei suoi cinque figli in difficolta' mentre facevano il bagno nel mare agitato a Rimigliano, in provincia di Livorno.

Spossato dopo essere riuscito a trarre in salvo i suoi tre figli, di 9, 11 e 14 anni, in difficolta' nel mare agitato, non ce l'ha fatta a tornare a riva. La moglie, 37 anni, allora si e' tuffata a sua volta e, insieme a un passante, lo ha riportato sulla spiaggia ma poi, tutti i tentativi di salvare l'uomo si sono rivelati inutili. E' quanto ricostruito al momento sulla tragedia avvenuta questo pomeriggio sulla spiaggia, libera e praticamente deserta, del parco di Rimigliano. L'uomo, di professione allevatore, era in vacanza in Toscana da qualche giorno con la sua famiglia.
La salma e' stata poi trasferita nella camera mortuaria del cimitero di San Vincenzo: non sarebbe stata disposta l'autopsia.Oltre ai sanitari che hanno cercato di rianimare l'uomo, usando anche il defibrillatore, sulla spiaggia di Rimigliano sono intervenuti i carabinieri e la polizia municipale di San Vincenzo. Oggi nella zona c'era il sole ma
il mare era molto agitato, con forti correnti che potrebbero aver creato anche delle buche, mettendo in difficolta' i figli dell'uomo.