Livorno, 21 marzo 2013 - La scommessa più rischiosa è, come sempre, quella con il meteo: perché oggi apre il primo 'VelaFestival TagHeur' nel porto mediceo di Livorno e il maltempo non ha dato tregua fino a stanotte, ritardando anche l’arrivo di una parte delle barche a vela previste all’esposizione.
La fortuna aiuta gli audaci, dice il vecchio proverbio: e bisogna riconoscere che di audacia ne hanno messa molta Luca Oriani, Roberto Beccari e Tommaso Spadolini, rispettivamente direttore del 'Giornale della Vela', amministratore delegato dello sponsor TagHeur e presidente dello Yacht Club Livorno. Perché puntare sulla seconda metà di marzo su una grande festa della vela a Livorno è stato esaltante, ma con qualche rischio. Da oggi si vedrà quanto gli appassionati di vela, livornesi e non, apprezzeranno la proposta.
Se le barche attese via mare sono in molti casi in ritardo — per un gruppo che viene dalla Francia l’arrivo è atteso tra oggi e domattina — gli stand degli accessori nautici e dei servizicon le relative tensio- strutture sono tutti pronti. Pronti anche i punti di ristoro, le biglietterie (ingresso 7 euro, bambini gratis, ingresso con parcheggio auto 10 euro) e le segreterie dei club aderenti.
Il 'Vela Festival' apre oggi alle 10 e chiude ogni sera — fino a domenica — alle 18,30, con apertura del ristorante e del bar prolungata fino alle 22 (sabato fino alle 24).
Oggi, giornata di inaugurazione: alle 18,30 nei locali dello Yacht Club Livorno avrà luogo la solenne premiazione del velista dell’anno (Max Sirena, skipper di Luna Rossa). Saranno presenti alcuni dei più grandi protagonisti della vela agonistica di oggi e di ieri tra i quali Cino Ricci e Mauro Pellaschier. Altri premi dello sponsor TagHeuer saranno consegnati ai velisti Alberto Bona, Carlo Fracassaroli e Roberto Grippi.
I più grandi velisti italiani terranno domani alle 18,30 un vero e proprio confronto-incontro con il pubblico sul tema da Moitessier a Luna Rossa. In banchina, in entrambi i giorni, gare di nodi, presentazione di accessori e barche aperte.
A. F.
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