Livorno - Non hanno voluto - o potuto - aspettare, alla dogana livornese: così da qualche giorno la biglietteria della Toremar è stata trasferita di forza nell’unico bugigattolo che, grazie all’impegno dell’Autorità portuale, è stato possibile trovare all’ingresso del porto mediceo, dove attracca il traghetto “Liburna” della compagnia ex regionale.

E il risultato più negativo si vede ogni giorno prima della partenza del traghetto: file anche di centinaia di persone fuori dalla porta, con le tre addette ai biglietti che soffocano in quei pochi metri quadrati senza nemmeno una finestra..

Era stato chiesto alla dogana di lasciar passare almeno il clou della stagione dei traghetti prima di sfrattare la biglietteria dalla sua sede storica: ma non c’è stato niente da fare. Era stato anche suggerito di spostare la biglietteria nel “torrino”, di fronte a quella sfrattata.

Ma niente: malgrado sarebbe sotto-utilizzato, il “torrino” resta tabù. L’unica speranza, perseguita dalla Port Authority, è raddoppiare lo spazio dell’attuale bugigattolo con l’ex stanza degli impianti elettrici a fianco. Ma per il resto dell’estate, saranno file roventi.
A. F.