Livorno, 26 gennaio 2014 - Sorpreso dalla polizia con 140 kg di rame nell'auto, un kosovaro di 44 anni, ha
tentato di reagire all'arresto riuscendo a sfilare la pistola dalla fondina a un agente puntandogliela contro: solo la prontezza del poliziotto ha evitato il peggio e ha portato alla cattura dell'uomo che e' stato quindi arrestato con l'accusa di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, tentato furto aggravato e ricettazione.
Il fatto è accaduto nella tarda mattinata di ieri a Livorno, quando una volante della polizia ha intercettato l'auto con a bordo il kosovaro che insieme a un complice all'esterno del nuovo canile municipale, tentava di forzare il cancello di ingresso della struttura. Alla vista della volante, i due sono subito fuggiti con l'auto, inseguiti dalla pattuglia.
L'inseguimento si è concluso in un piazzale di una ditta vicina, con i due malviventi che, rischiando di investire alcuni dipendenti della ditta, si sono lanciati dall'auto ancora in corsa per tentare una successiva fuga a piedi nei campi circostanti. A quel punto, in attesa di rinforzi, il capopattuglia e' riuscito a raggiungere uno dei due, il kosovaro appunto, che dopo aver tentato di colpire il poliziotto al volto con una pietra, gli ha sfilato la pistola dalla fondina puntandogliela contro e inserendo il dito sul grilletto: solo la prontezza del poliziotto, che e' riuscito a sua volta a disarmare l'uomo e ad arrestarlo, ha evitato il peggio.
Mentre il complice e' riuscito a dileguarsi, dalla successiva perquisizione dell'auto, risultata poi intestata a un marocchino residente a Castelfiorentino, vicino Empoli, conosciuto alle forze dell'ordine, la polizia ha rinvenuto un carico di circa 140 kg di grondaie di rame sulla cui provenienza sono in corso accertamenti.
Con l'agente protagonista dell'arresto si è voluto complimentare personalmente il questore di Livorno, Marcello Cardona.
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