Livorno, 1 aprile 2014 - Un piccolo di cinghiale salvato da due ragazzi è diventato in breve tempo il loro animale di compagnia. Un cucciolo di ungulato che in poco tempo si è trasformato in un cagnolino, un vero animale da compagnia che sta crescendo felice dopo che, nei suoi primi giorni, ha rischiato di non poter sopravvivere. Una femminuccia che ora è una vera e propria star del web. La storia arriva dalla zona sud della provincia di Livorno, dai dintorni di Piombino. Roberto Panerati e Giada Tani, fidanzati, trovano il cucciolo di cinghiale, una femmina, circa un mese fa. E' stato Roberto a trovare il cucciolo, che si chiama Neda.
Il giovane, 24 anni, stava facendo asparagi quando si è visto correre incontro Neda, probabilmente spaventata da una battuta di caccia o comunque fuggita in qualche modo dalla sua cucciolata. La mamma non si è più trovata ma intanto il ragazzo con la fidanzata Giada, 20 anni, ha dato un riparo all'animale, che senza qualcuno ad accudirlo avrebbe potuto morire.
Passano i primi giorni: tutto sembra andare bene ma poi Neda si sente male. Un problema all'apparato respiratorio costringe i giovani ad andare subito dal più vicino veterinario. L'animale non respirava più ma alla fine i medici riescono a salvarlo. Da quel giorno comincia la convalescenza. I due ragazzi non si sono più separati da Neda. Le foto del piccolo di cinghiale fanno il giro di Facebook. A contatto con gli umani, Neda diventa sempre più docile. Un vero e proprio animale da compagnia, e le foto di Roberto con Neda sulle ginocchia testimoniano questo.
"Neda cresce molto bene - dice Roberto - ha iniziato da a mangiare pasta tagliata a pezzettini ma comunque continua a rendere il latte intero di capra col biberon". Ed è sempre più vivace. Come ogni cinghiale che si rispetti, ha iniziato a scavare buche nell'appezzamento di terra in cui viene custodita.
Comincia a saltare, a muovere la coda. E' docile e si fa facilmente accarezzare. La casa di Neda è nella zona piombinese delle Caldanelle, in un campo per lei confortevole. Roberto, operaio della Lucchini, guarda il suo cucciolo con orgoglio e tenerezza. Per Neda ci sono state anche proposte di adozione. Per il momento la sua casa resta Piombino, con i suoi padroni.
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