
Polizia
Lucca, 20 marzo 2016 - La polizia ha catturato ieri sera tre persone sorprese a mettere a segno un furto nella zona di via Valgimigli, una traversa di via Bandettini a San Concordio. Un colpo andato male, stavolta, grazie alla segnalazione di una signora e alla tempestività e prontezza di intervento dei poliziotti. Gli agenti delle Volanti li hanno acciuffati intorno alle 18.40. Si tratta di tre sinti residenti fuori Lucca, due dei quali quarantenni con precedenti, mentre il terzo ha circa 25 anni. Per tutti e tre sono scattate le manette in flagranza per tentato furto aggravato. Al momento non si conoscono ulteriori dettagli sugli autori del blitz: domani saranno processati per direttissima.
Secondo la ricostruzione effettuata dai poliziotti delle Volanti, diretti dal commissario Davide Caldarozzi, i tre ladri hanno per prima cosa suonato il citofono di una villetta bifamiliare a San Concordio, vicino al cavalcavia di viale Europa, per capire se c’era in casa qualcuno. In effetti dentro c’era una signora che però non ha risposto, sapendo che non si trattava del marito. A quel punto i malviventi hanno deciso di sfondare la porta, pensando di poter agire indisturbati. La donna, udendo i colpi contro la porta, ha subito avvisato il «113». La centrale operativa della Questura ha inviato sul posto due volanti. Nel frattempo i ladri si sono accorti che c’era qualcuno in casa e sono fuggiti su un’auto, ma le Volanti li hanno subito intercettati e portati in questura.
I tre sono stati identificati e trattenuti in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima. Si tratta di tre nomadi sinti, abitanti fuori Lucca. Sono in corso verifiche anche per stabilire se abbiano commesso episodi analoghi in altre abitazioni. Nessun collegamentio, invece, con le rapine delle scorse sere.