Lucca, 15 febbraio 2014 - Ufficializzate le prime due date del Summer Festival 2014. Si tratta dei concerti di Elisa (giovedì 17 luglio, 32 euro l’ingresso) e della rock band americana The National (sabato 26 luglio, 34 euro). On line già aperte le prevendite. Ma il cartellone completo? Lo abbiamo chiesto al direttore artistico Mimmo D’Alessandro.
Ci siamo, dunque, il cartellone è partito. Quanto dovremo attendere però per le altre date?
«La mia idea è annunciare due concerti alla settimana, quindi già a metà della prossima manterrò l’impegno. Si è creata un’attesa spaventosa, voglio svelare il programma piano piano. Per i The National, abbiamo venduto già 250 biglietti in Inghilterra. Una soddisfazione».
E’ vero che potrebbe portare i Rolling Stones?
«Sì, l’ho detto ieri nel corso di un’intervista a Noi Tv e lo ribadisco. Questo sarà il loro ultimo tour in Europa, e faranno anche una data in Italia, che organizzo io. Visto che per le Mura è sfumato The Wall con Roger Waters, ho proposto al Comune i Rolling Stones. Pero’ c’è un impegno economico grosso, quindi ho provato a fare una richiesta di aiuto all’amministrazione per allestire l’ex Campo Balilla».
Sarebbe un colpo da novanta. Ma ci sono problemi?
«Parliamo della necessità di 500mila euro, l’ho detto timidamente al Comune nella speranza si potessero trovare degli sponsor, sperando che raccogliesse la mia proposta. Ma non mi pare ci sia entusiasmo.Comunque non voglio entrare a gamba tesa su nessuno, sono un uomo libero e come tale voglio rimane. La disponibilità c’è ancora: altrimenti i Rolling Stones li farò suonare al Circo Massimo a Roma».
Un vero peccato...
«Credo anch’io. Ho letto che per i 500 anni delle Mura verranno spesi 350mila euro per tante iniziative, di cui ho rispetto. Ma penso che si potesse fare una sola cosa che lasciava il segno e di cui, fra 50 anni, si sarebbe parlato ancora...»
Le altre trattative con il Comune, come quella per i locali in piazza del Giglio?
«Da maggio a luglio li utilizzerà solo il Summer, pagheremo un affitto. Mi fido della parola data dal Comune. E dalla prossima settimana avrò già a disposizione anche due vetrine».
Un’altra curiosità: ma quest’anno ci sarà la serata dedicata ai talenti lucchesi?
«Ci sarà sicuramente un qualcosa, non so se i talenti lucchesi. Mi piacerebbe riverificare la formula. Ci metterò le mani non appena avrà il calendario definitivo».
Infine il Mercato del Carmine. Lei è sempre interessato?
«Certo, è di una bellezza mostruosa, una sede adatta per il Winter Festival. Per me sarebbe l’ideale avere una location dove poter programmare l’evento, un po’ come avrei voluto fare con il cinema Italia. Altrimenti il Winter sarò costretto a spostarlo altrove, magari a Viareggio. Non è una minaccia o un ricatto, ma la realtà delle cose. Sul Carmine io ho lanciato la bomba, ho avuto tanta vicinanza dalla gente. Ma dal Comune non mi hanno fatto sapere ancora niente».
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