Lucca, 2 maggio 2017 - La polizia stradale di Lucca ha arrestato un faccendiere di 56 anni, originario della provincia di Roma, ricercato in tutta Europa. Nel 2005, l'uomo venne arrestato in Francia per appropriazione indebita e rilasciato sotto cauzione ma lui, poi, sparì, tant’è che le autorità di Parigi spiccarono nei suoi confronti un mandato di cattura. "L’uomo - si legge in una nota della Polstrada_ aveva sottratto più di mezzo milione di euro a una azienda francese di cui era il legale rappresentante. Ma al vertice vi aveva piazzato un complice, dal quale aveva ricevuto una procura per gestire i capitali e prelevare danaro. Bancomat, carte di credito e assegni gli servivano solo per attingere i soldi necessari a dar vita a una nuova impresa, di cui il malfattore è divenuto presidente dopo il fallimento della prima azienda".
La polizia stradale, però, ha messo fine alla sua latitanza.. L’uomo non poteva immaginare che la polizia francese e quella italiana si fossero scambiate le informazioni sul suo conto. Infatti, convinto che nessuno lo avrebbe fermato, era in viaggio sulle strade della Lucchesia, ma è incappato in una pattuglia del distaccamento di Bagni di Lucca che, vicino Borgo a Mozzano, stava attuando il dispositivo di controllo a reticolo. I poliziotti, consultando le banche dati, si sono accorti che il furfante era ricercato e hanno contattato la Direzione centrale della polizia criminale del dipartimento Ps. L’Interpol ha fugato i dubbi inviando alla Polstrada il mandato di cattura, permettendone l’arresto.