Barga (Lucca), 3 ottobre 2017 - Una giornata che è soprattutto un modo per ricordare, celebrare e mantenere viva la sua memoria. Un doveroso atto ufficiale verso un uomo e un grande artista di fama internazionale. Dopo la mostra del 2014, A voyage to Barga, evento che ha rappresentato senza alcun dubbio uno degli appuntamenti culturali più importanti in valle del Serchio in questi ultimi anni, sabato 7 ottobre Barga tornerà a ricordare Bellany.
L’appuntamento è in piazza Angelio, dove per molti anni sono state esposte le sue opere in una galleria, quando, alle ore 17.30, si terrà, alla presenza della moglie Helen, la cerimonia di scopertura di una targa in ricordo voluta dall’Amministrazione Comunale e dai tanti amici dell’artista, in particolare il sindaco di Molazzana, Rino Simonetti. Dopo i saluti istituzionali del sindaco, Marco Bonini, sarà il professor Umberto Sereni, amico di Bellany, a tracciarne il ricordo ripercorrendo le tappe di una carriera internazionale che ha toccato anche la nostra valle dove il pittore si era trasferito e aveva ritrovato un nuovo inizio. John Bellany, considerato da pubblico e critica il più grande artista scozzese del nostro tempo, era infatti profondamente legato alla nostra terra; per adozione e empatia qui aveva trovato una seconda casa, una terra dove fermarsi per raccontare i suoi colori, le sue storie in un modo cosi personale. A seguire gli interventi, la scopertura ufficiale della targa che verrà posta proprio accanto alla galleria che per anni ha ospitato le sue opere.
La giornata dedicata a Bellany inizierà però la mattina quando dalle ore 10,30 si potranno ammirare alcune delle sue opere, provenienti da collezioni private e del Comune di Barga, esposte per l’occasione nella Galleria in Piazza Angelio. Un’iniziativa per commemorare non solo il grande artista, ma anche la persona, che insieme alla sua famiglia, ha partecipato alla vita di Barga e della valle tanto anche da rendere ancora più forti i legami con la Scozia.