Il salone ancora nel mirino dei ladri
Bagni di Lucca (Lucca), 22 febbraio 2017 - Colpo con scasso nella notte fra lunedì e martedì al Salone Auto Lucchesi Marcello a Chifenti, lungo la Statale del Brennero, dove è stata trafugata una moto KTM da cross. I ladri hanno agito tra la mezzanotte e mezzo e l’una e trenta di notte, dapprima cercando di forzare una vetrata centrale del salone senza riuscirvi per poi spostarsi di lato dove, con dei grimaldelli, hanno fatto saltare la porta di metallo, mandando anche in frantumi, senza romperlo del tutto, un grosso e spesso vetro di protezione, forse preso a martellate.
I malviventi sono così riusciti a penetrare all’interno del salone, portando via la moto esposta, probabilmente dopo averla caricata su un furgone che attendeva all’esterno. Sicuramente ad agire sono state più persone che hanno potuto muoversi indisturbate nella notte, considerando che la zona è praticamente disabitata. Infatti nessuno nelle vicinanze si è accorto di nulla. Il titolare del salone Marcello Lucchesi, che risiede a Bagni di Lucca, è stato svegliato dal suono dell’allarme collegato al suo cellulare e ha chiamato immediatamente il figlio Cristian e insieme a lui, dopo aver avvertito le forze dell’ordine, si è precipitato a Chifenti, dove è giunto verso l’una e trenta, quando ormai i ladri si erano già dileguati con la moto rubata senza lasciare traccia.
Non è la prima volta che il Salone Lucchesi Auto viene preso di mira da malviventi e già due anni fa, poco prima di Natale, vi vennero rubate due Bmw, dopo che gli autori del furto erano riusciti ad appropriarsi delle chiavi delle due vetture. In quel caso le due Bmw vennero presto rintracciate tramite il satellitare di bordo che non era stato inserito e venne individuata la zona dove erano state trasferite e nascoste. Un rimessaggio sotterraneo a Napoli dove le forze dell’ordine trovarono anche altre auto di lusso rubate, pronte per essere destinate al mercato estero. Il titolare ha denunciato il furto aggravato dai danni causati dallo scasso ai carabinieri della stazione di Bagni di Lucca. Si sospetta che possa esserci un basista nella zona.