REDAZIONE LUCCA

Evade dai domiciliari, gioca (e perde) ai videopoker

Sorpreso a tentare la fortuna al bar, ora tornerà agli arresti

Un giocatore su una slot machine (foto di repertorio)

Un giocatore su una slot machine (foto di repertorio)

Lucca, 11 settembre 2015 - Aveva le lacrime agli occhi quando i carabinieri lo hanno trovato al bar. Forse perchè sapeva cosa lo avrebbe aspettato, visto che era appena evaso dagli arresti domiciliari. Più probabilmente perchè aveva appena perso circa 200 euro al videopoker. Fabrizio Massoni, 59 anni di Porcari, ora rischia di scontare la pena in carcere, tutto dipenderà dall’udienza fissata il 17 settembre prossimo. L’uomo non aveva potuto resistere al richiamo del gioco d’azzardo. Era agli arresti domciliari per una serie di piccole truffe messe a segno in alcuni ristoranti, soprattutto della Versilia.

Poteva uscire di casa solo per recarsi al lavoro in un negozio della zona, per questo aveva un permesso speciale. Ma i militari del Norm l’altro giorno non lo hanno trovato nè a casa nè al negozio. A quel punto sono scattate le ricerche in paese, finchè hanno notato la sua auto parcheggiata davanti un locale pubblico. Era alle prese con le macchinette videopoker. Proprio una giornata sfortunata: anche al gioco le cose non andavano, ci stava rimettendo soldi sonanti. Sembra 200 euro, forse ancora di più. Forse stava ancora tentando la fortuna per cercare di rifarsi, quando sono entrati i carabinieri. A quel punto sono scattate le manette: l’uomo è stato condotto nella camera di sicurezza del comando provinciale dell’Arma in attesa di essere processato con rito direttissimo. Ieri mattina il giudice Billet ha convalidato l’arresto, e il 17 si terrà l’udienza.