Alcune delle bici sequestrate
Lucca, 8 agosto 2015 - Venticinque bici, telai, sellini e anche motoseghe e decespugliatori, oltre a un “set” di arnesi utilizzati con tutta probabilità per spezzare le catene e i lucchetti di sicurezza. È questo il bilancio di un'operazione condotta all'alba di questa mattina dalla Squadra Mobile di Lucca, guidata da Silvia Cascino, che, coadiuvata dalla Volante, ha permesso di rinvenire un vero e proprio “parco bici” all'interno di una roulotte nel campo rom delle Tagliate. Smontate e imballate, pronte ad essere spedite fuori dall'Italia, alcune delle bici sequestrate hanno un valore stimato in migliaia di euro; due di queste sarebbero riconducibili a dei pellegrini inglesi in viaggio nei mesi scorsi sulla Francigena ai quali erano state sottratte durante una sosta notturna.
“Si tratta di un'attività della Mobile alla 'vecchia maniera' – ha spiegato Cascino – condotta attraverso appostamenti e verifiche di varia altra natura. Al momento c'è un denunciato, 30 anni, rom, ma sono ancora in corso indagini per individuare quelli che riteniamo essere componenti di una vera e propria banda”. I mezzi si trovano alla caserma Mussi di Lucca. Ora si tratterà di incrociare le denunce di furto con le bici sequestrate, nel tentativo di risalire ai proprietari. “Non sarà facile – ha spiegato Cascino – perché molte di queste appartengono a turisti di passaggio a Lucca. Nei prossimi giorni sarà convocato un incontro con la città proprio nel tentativo di riassegnarle”.
l.m.