Due tentativi di furti in aziende del territorio. Nel primo caso hanno tentato di rubare un camion, ma vengono messi in fuga dalle guardie Pretoriane. Colpo sventato domenica notte alla Ediltecnica di viale Zaccagna di Giuseppe Ricci e Paolo Cacciatori. Era già la seconda volta che tentavano di rubare un camion. Ignoti, intorno alle 2 di notte, hanno tentato di rubare uno dei camion dell’azienda che nel corso dell’alluvione ha prestato un grande servizio alla città per la rimozione dei detriti provocati dall’esondazione del Carrione nel novembre del 2014. I malviventi sono stati messi in fuga dall’arrivo delle guardie private, che hanno quini sventato il tentativo di furto. Tutto era iniziato con l’allarme scattato alla centrale operativa dei Pretoriani. Da un primo controllo delle telecamere, la guardia non ha notato niente di strano, ma andando avanti con la registrazione, il Pretoriano ha potuto constatare che qualcuno stava agendo all’interno dell’area esterna dell’azienda e successivamente è scattato un altro allarme, questa volta degli uffici. Subito sono partite le guardie private per beccare sul fatto i due malviventi. Allertati anche i carabinieri, che hanno raggiunto l’azienda in una manciata di minuti. I Pretoriani hanno visto due individui, saliti sopra uno dei camion nel piazzale, allontanarsi velocemente dopo aver scavalcato la recinzione. I militari, arrivati poco dopo, hanno trovato la finestra degli uffici aperta, così come la porta. Davanti all’ingresso è stato trovato un martello pronto per essere utilizzato. Secondo i controlli non mancava nulla dagli uffici.
Nel secondo caso invece, hanno strappato i cavi dell’allarme per entrare indisturbati nell’azienda. È andata male però ai due ladri che domenica sera, intorno a mezzanotte e 35 hanno provato a entrare, senza successo, all’interno della Infissi Pisani di via Provinciale Massa Avenza. Con l’allarme scattato, i Pretoriani sono andati immediatamente sul posto per sincerarsi di quanto fosse accaduto. Arrivati all’azienda con il titolare, le guardie private hanno constatato che qualcuno si era introdotto all’interno senza capire da dove fossero entrati, visto che la porta era chiusa, ma con evidenti segni di scasso. Da un controllo non risultava mancare niente, ma vi erano i cavi dell’impianto d’allarme strappati e distrutto il tastierino per l’inserimento dell’allarme ed è stato trovato un sensore appoggiato sopra a una sedia. Sono stati avvisari i carabinieri, i quali hanno raccolto le dichiarazioni del titolare per sporgere denuncia di quanto accaduto nella sua azienda.
CronacaAssalto dei ladri alla Ediltecnica: sventato il furto di un camion dai Pretoriani