Massa, 10 febbraio 2017 - Un cittadino cubano di 29 anni stato arrestato dalla Polizia Stradale di Massa Carrara, dopo avere rubato 1.000 euro a una donna.
La vittima, di 70 anni, stava facendo la spesa in un supermercato ad Aulla e, come ogni giorno, aveva riposto la borsa sul carrello. Mentre sceglieva alcuni prodotti tra gli scaffali è stata avvicinata dallo straniero, che le ha chiesto informazioni sulla qualità della pasta fresca in vendita. Appena lui si è allontanato, lei si è accorta che la cerniera della borsa era aperta e che mancava la sua pochette.
La donna ha urlato e, a quel punto, il ladro ha iniziato a correre. Uscito dal negozio, si è infilato in una Seat Ibiza ove lo attendevano tre complici. Una dipendente del supermercato ha aiutato la donna a lanciare l’allarme.
Una pattuglia della stradale di Pontremoli si trovava proprio al casello di Aulla, sull’A/15. I poliziotti non erano lì per caso, ma stavano attuando il dispositivo di controllo che ogni giorno impegna in Toscana tutti gli equipaggi dellaStradale, per intercettare gli automobilisti indisciplinati e i delinquenti.
Gli agenti, al passaggio dell’auto, si sono insospettiti e l’hanno fermata. All’interno, oltre al ladro, c’erano due donne, una cubana e una peruviana, oltre a un italiano. Quest’ultimo aveva con sé 400 euro in contanti, di cui non ha saputo dare contezza. Nel frattempo i poliziotti hanno contattato la derubata, che ha riconosciuto lo straniero incontrato prima al supermercato.
Lui, vistosi scoperto, ha ammesso il misfatto, consentendo alla Polstrada di recuperare gli altri 600 euro e la pochette con l’intero bottino, nascosti dal ladro in un’aiuola, sotto un sasso. Gli investigatori hanno arrestato il malvivente per furto aggravato, sequestrandogli pure l’auto. Per i suoi complici è scattata la denuncia a piede libero. Alla vittima la Polstrada di Pontremoli ha restituito tutto il maltolto.
La donna, pensionata ed ex modella, aveva le lacrime agli occhi, sia di gioia che di rabbia. Temeva di non rivedere più i suoi sudati risparmi, ma la fiducia nelle forze dell’ordine l’ha ripagata. Prima di andare via ha elogiato gli agenti, perché ha vissuto di persona l’ “Esserci sempre” della Polizia di Stato.