Un folto gruppo di sbandieratori storici del territorio di Fivizzano (foto di repertorio)
Massa, 4 agosto 2017 - PRONTI, attenti, via. Da oggi il centro storico di Gragnola si appresta a rivivere l’atmosfera da Borgo Incantato che ha reso le Tre Sere nel Passato, una delle manifestazioni estive più importanti della provincia. Con quest’anno siamo giunti alla 19° edizione e purtroppo all’appuntamento manca una persona importante: Emilio Bonfigli presidente dell’associazione la Valle Dell’Aquila. Fino all’ultimo ha lavorato per questa manifestazione e i consiglieri e tutti, per ricordarlo nel modo migliore, si sono rimboccati le maniche e hanno deciso di affrontare l’evento solo per lui. E così da oggi a domenica 6, dalle ore 18, i visitatori potranno vivere un sogno a occhi aperti con eventi, spettacoli e rievocazioni di ogni genere.
Una festa per grandi e bambini che si articola tra le strade e le botteghe medioevali, che ospiteranno espositori di artigianato e prodotti tipici, figuranti, gruppi storici e folcloristici provenienti da tutta Italia. Per tre sere Gragnola smette i panni contemporanei e celebra un viaggio nel tempo, dalle preistoria ai giorni nostri, fatto di storie e leggende che ripropongono uno spaccato magico e goliardico che coinvolge oltre agli abitanti, anche i visitatori. Grande importanza hanno le arti, la riproposizione dei mestieri del passato che costituiscono un vero e proprio spettacolo.
A questo penserà l’associazione Antichi Mestieri delle Lunigiana in grado di dare spettacolo interagendo con il pubblico, svolgendo non solo una funzione di intrattenimento ma anche di divulgazione. Per quanto riguarda gli armati, i cavalieri e i fanti saranno presenti il Gruppo “Oste Malspinensis” e “Pisa Ghibellina”, che metteranno in scena duelli e battaglie. Ma ci saranno anche gli arcieri di Fivizzano. Non mancherà il gruppo teatrale “Nouvelle Lune” con la magia del fuoco, i divertenti trampolieri del gruppo “Ignes Fatui” e la battitura del grano del gruppo “Un tegolo per San Bartolomè”. Per i piccoli ci sono le Favole di Bolle, il Mago Abacuc. Quest’anno, infine, grande ritorno del Gruppo storico di Fivizzano con sbandieratori e dame.