Carrara 10 giugno 2017 - "Vi è attualmente una grave carenza di sangue che potrebbe rendere difficile garantire le urgenze e anche gli interventi programmati”. Lo evidenzia la dottoressa Anna Baldi, responsabile del servizio trasfusionale provinciale, la quale precisa anche che “si tratta di una situazione che riguarda la Toscana in generale” e che “è necessario un ulteriore sforzo da parte di tutti i donatori di sangue, ai quali va il ringraziamento per la grande attenzione e disponibilità. Il sangue - continua la dottoressa Baldi - è una risorsa preziosa, ad oggi non riproducibile in laboratorio; è indispensabile alla vita di molti pazienti che afferiscono al Pronto Soccorso, ai reparti di Medicina, Chirurgia, Ortopedia, Cardiochirurgia, Oncologia e ai Centri di Trapianto di organo. Per questo invitiamo i cittadini in buona salute a donare. Può donare chiunque abbia compiuto 18 anni, fino a 65 e oltre (a giudizio del medico) e abbia un peso corporeo di almeno 50 chilogrammi. Si può donare il sangue intero e selettivamente il plasma e le piastrine, attraverso la plasmaferesi e la plasmapiastrinoaferesi. La frequenza prevista per la donazione di sangue intero è di quattro volte all'anno per i maschi e di due volte all'anno per le donne in età fertile. La donazione di plasma può invece essere effettuata anche ogni 15 giorni, su prenotazione; dal plasma si ricavano fattori della coagulazione, immunoglobuline e albumina. Donare il sangue è un gesto di grande solidarietà, significa esprimere con i fatti la propria vicinanza ai pazienti sofferenti. Le donazioni dei donatori periodici, volontari, non retribuiti e consapevoli dell’atto che compiono, rappresentano inoltre una garanzia per chi riceve e per chi dona. Infatti, donare significa anche controllare il proprio stato di salute, attraverso periodici controlli ematochimici, che vengono effettuati ad ogni donazione di sangue”.
Ma come e dove è possibile donare? “Si può donare - sottolinea la responsabile del Servizio - tutti i giorni dal lunedì al sabato compreso su prenotazione, dalle 8 alle 11,30 al centro trasfusionale dell’ ospedale Apuane di Massa, e in Lunigiana fino alle 11, ai centri trasfusionali di Pontremoli e di Fivizzano. Ricordiamo che per ogni accesso il donatore dove essere munito di Tessera Sanitaria, che, una volta attivata, serve anche ad acquisire i risultati degli esami generali direttamente sul proprio computer personale. Chi dona per la prima volta (aspirante donatore) deve recarsi presso i Centri Trasfusionali della Costa e della Lunigiana, dalle 11 alle 12,30, preferibilmente su prenotazione, per effettuare un colloquio con i medici ed esami di controllo pre-donazione; può donare successivamente, a partire da sette giorni dopo. La donazione differita ha lo scopo di aumentare la sicurezza trasfusionale per i pazienti e tutelare la salute del cittadino”. Tutti i donatori o aspiranti donatori, possono contattare per prenotazione della donazione o informazioni, le Associazioni già attive del territorio Avis, Fratres, e Apas (di recente costituzione) oppure telefonare al mattino dalle 11,30 alle 13 al centro Trasfusionale di Massa 0585/498235, 498236; dalle 11 alle 12,30 al centro di Pontremoli 0187/462225, 462206 e al centro di Fivizzano 0585/940232, 0585/92471