Massa, 4 settembre 2017 - PONTREMOLI ha abbracciato gli alpini. La città è stata invasa da centinaia di penne nere provenienti da tre regioni per la 19esima adunata delle sezioni lunigianesi e l’85esimo anniversario del Gruppo di Pontremoli. Vie e piazze sono state «tappezzate» col tricolore per rendere omaggio ai cappelli piumati. Erano presenti le sezioni di Parma, la Spezia, Massa, Carrara, Pisa, Lucca e Livorno, rappresentate rispettivamente da Roberto Cacialli, Alfio Fontanabuona, Pier Giorgio Belloni e Domenico Bertolini. C’erano anche i marinai dell’Anmi, gemellati con i gruppi alpini nel 2011 quando fu inaugurato il monumento «Ancora nave Alpino».
La manifestazione, organizzata dal gruppo Ana di Pontremoli guidato da Maurizio Vieno, ha preso il via sabato sera con lo spettacolo teatrale e musicale al Teatro della Rosa «Fantasmi in trincea«, racconti di alpini che hanno combattuto la Grande Guerra, accompagnati dal Coro Ana Monte Sillara di Bagnone con canzoni curate dal maestro Ivano Poli. Ieri mattina l’adunata alla sede di via Pineta con l’alzabandiera e poi la sfilata, accompagnata dalla Musica Cittadina, diretta dal maestro Riccardo Madoni, sino a piazza Italia dove è stata deposta una corona di alloro al monumento ai caduti. Alla cerimonia hanno partecipato il vicesindaco di Pontremoli Manuel Buttini e i sindaci di Filattiera Annalisa Folloni, l’assessore Rita Beccari per Bagnone e il sindaco di Bosco di Corniglio Giuseppe Del Sante. Ospiti d’eccezione i generali degli alpini in congedo Armando Novelli e Giancarlo Sperindè, (entrambi pontremolesi).
Ha portato il saluto per il Gruppo pontremolese Giorgio Rabuffi, in rappresentanza di Maurizio Vieno (assente giustificato) e poi sul palco si sono susseguiti gli interventi del vice sindaco Buttini, che ha ricordato l’impegno degli alpini nell’emergenza e dei rappresentanti dei vari gruppi. Hanno preso la parola anche i due generali che hanno salutato con affetto le penne nere lodandone lo spirito di appartenenza. La Messa al campo è stata celebrata da Monsignor Antonio Vigo che ha benedetto il nuovo gagliardetto degli alpini pontremolesi.