Massa, 13 settembre 2017 - STAVOLTA il «problema» era la qualità della pasta o forse il tipo di sugo servito a cena. Non è ancora chiaro: qualcosa comunque non andava bene al giovane migrante ospite insieme ad altri connazionali di un appartamento di via Carducci, utilizzato da alcuni mesi da una cooperativa come centro di accoglienza per profughi e richiedenti asilo. Così ieri sera ha scaricato tutta la sua rabbia contro il responsabile dell’associazione e un suo collaboratore, arrivati nell’appartamento all’ora di cena come già fatto in passato.
Ad accoglierli hanno trovato uno degli ospiti della struttura particolarmente su di giri per non meglio precisate carenze lamentate nell’organizzazione dell’ accoglienza. Si è avventato sul gestore della cooperativa e il suo collaboratore senza quasi dar loro il tempo di parlare, colpendoli ripetutamente con pugni e schiaffi al volto, sotto gli occhi degli altri ospiti dell’appartamento : pur feriti i due malcapitati hanno avuto la forza di chiedere l’intervento della polizia, come peraltro era già stato necessario fare in passato sempre per le intemperenze dello stesso extracomunitario che ha creato problemi con gli altri coinquilini.
Per entrambi è stato necessario farsi accompagnare al pronto soccorso del Noa dove sono state riscontrare ferite al volto: ne avrenno per alcuni giorni. Quello dell’altra sera potrebbe essere però l’ultimo «show» del migrante, coem detto non nuovo a comportamenti simili: sono in corso gli da parte della polizia di Stato gli accertamenti sulla sua posizione non è escluso che proprio alla luce del suo atteggiamento aggressivo, possa perdere il regime di protezione per richienti asilo e venga allontanato dalla casa di Via Carducci.
C.Mas.