NATALINO BENACCI
Cronaca

I fedeli sabato celebrano Padre Pio: nel convento tante reliquie del santo

A Pontremoli la chiesa di San Lorenzo Martire resterà aperta tutto il 24 settembre

 Padre Pio con padre Michelangelo Bazzali

Padre Pio con padre Michelangelo Bazzali

Massa, 20 settembre 2017 - "Avete più reliquie qui che a S.Giovanni Rotondo!" aveva esclamato con stupore il cardinale José Saraiva Martins, prefetto emerito della Congregazione delle Cause dei Santi, qualche anno fa in visita a Pontremoli. Il prelato si era piacevolmente stupito di trovare nella Chiesa di San Lorenzo Martire, già convento dei padri cappuccini, tante reliquie di Padre Pio. A portare a Pontremoli una raccolta di reliquie del Santo con le stimmate era stato Padre Michelangelo Bazzali da Cavallana (1909-2000), che le aveva avute nel periodo del dopoguerra in cui visse a San Giovanni Rotondo nello stesso convento di Padre Pio. Protetti da teche di vetro nella cappella della Madonna di Lourdes nella chiesa dei frati sono conservati vari oggetti personali del santo: un saio, guanti e calze, l’abito con cui celebrava la Santa Messa, un fazzoletto macchiato del sangue proveniente dalle sue stigmate, alcuni amitti (panni di lino bianco indossati prima del camice).

E poi molti santini vergati a mano da una scrittura fitta e svolazzante, diversi rosari e un crocifisso. Sono due le vetrine dedicate al cappuccino che Papa Wojtyla proclamò santo il 16 giugno 2002: una raccolta forse la più importante fuori dalla terra del frate. Nel maggio 2011 padre Florio Tessari, postulatore generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, aveva visitato in forma ufficiale il convento pontremolese per esaminare le testimonianze e la descrizione delle reliquie di Padre Pio. Il postulatore ha trovato tutto conforme alle regole e al codice di diritto canonico procedendo ad autenticare le reliquie che sono esposte alla venerazione dei fedeli. Prima i reperti erano stati conservati da Padre Michelangelo che nel 1981 aveva promosso una raccolta fondi nel 1981 tra i reduci dai campi di concentramento del Sud Africa e della Rhodesia per dedicare una statua di bronzo a Padre Pio. Il monumento è stato collocato all’esterno del convento di Pontremoli ed è sempre contornato di fiori freschi e candele accese.

Da anni si è formato un gruppo di preghiera dedicato al frate di Pietrelcina. Sono circa 200 devoti provenienti da tutta la Lunigiana che il 23 di ogni mese si incontrano nella chiesa del convento per ascoltare la messa e pregare Padre Pio nell’anniversario della sua morte. Anche il 23 settembre (giorno della morte del Santo) la chiesa di San Lorenzo Martire, affidata alle cure della Parrocchia dei Santi Francesco e Colombano e del Gruppo Missionario Padre Daniele dal vescovo Santucci dopo l’addio dei frati, aprirà le sue porte per la festa di San Pio da Pietrelcina e per l’occasione rimarrà aperta tutto il giorno. Due le messe celebrate alle 9.30 e alle 18. Saranno tanti i fedeli a partecipare e visitare le reliquie per il Santo che è entrato nel cuore della gente.