ANDREA LUPARIA
Cronaca

Sequestrati mille profumi e cosmetici: famiglia «incastrata» dalla Finanza

Padre e figli vendevano merce con firme contraffatte di case di moda

 Parte dei profumi e delle creme (tutta roba falsa) sequestrati dai finanzieri

Parte dei profumi e delle creme (tutta roba falsa) sequestrati dai finanzieri

Massa, 28 luglio 2017 - COLPO GROSSO, ma soprattuto profumato, delle Fiamme Gialle di Massa. Nei giorni scorsi gli uomini della Guardia di Finanza hanno sequestrato oltre mille articoli di cosmetica e profumeria. Tutte grandi firme, all’apparenza, ma in realtà tutta roba falsa. Profumi contraffatti insomma. Ma andiamo per ordine. Il maxi sequestro è stato l’epilogo di una precisa attività investigativa portata avanti a Marina di Massa. Gli investigatori hanno prima controllato e poi pedinato tre immigrati di origine macedone: papà e due figli (entrambi maggiorenni). Tutti volti già noti alle forze dell’ordine, intendiamoci. I militari hanno dapprima monitorato i movimenti della famiglia.

Hanno visto i tre aggirarsi in spiaggia tra i bagnanti, presentando (e vendendo) profumi griffati, trasportati all’interno di zainetti e buste di plastica. Dopo aver visto che il modus operandi era sostanzialmente lo stesso, i finanzieri li hanno seguiti e alla fine hanno scoperto che la «base» era una Bmw 320. La perquisivano e rinvenivano all’interno oltre mille articoli contraffatti, dalla cui vendita sarebbero stati ricavati più di 25.000 euro. Dentro la macchina, in sostanza c’era di tutto: bottigliette di profumo, creme, unguenti, eccetera. Padre e figli sono stati subito denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Massa per i reati previsti dagli articoli 474 e 648 del codice penale. Sono in pratica quelli che riguardano la commercializzazione di prodotti recanti marchi di fabbrica contraffatti e la ricettazione dei prodotti illegalmente detenuti per la vendita. Non è la prima volta che i militari della Guardia di Finanza di Massa Carrara colpiscono il mercato dei falsi. Solo da gennaio, infatti, le Fiamme Gialle hanno già serquestrato ben 2.586 pezzi di merce contraffatta. E hanno denunciato all’ Autorità Giudiziaria di 32 persone.

«IL MERCATO del falso – scrive la Finanza – oltre a costituire un grave turbamento all’economia sana, viene sempre più percepito come un fattore di rischio da una larga fascia della popolazione, in quanto i prodotti contraffatti immessi sul mercato sono spesso pericolosi per la salute. Nell’ambito dell’operazione che ha avuto come epicentro Marina di Massa, i Finanzieri della Compagnia di Massa Carrara hanno sequestrato oltre mille articoli di profumeria e cosmetica contraffatti, recanti i segni distintivi di note case di moda, destinati ad essere venduti illegalmente ad ignari acquirenti, verosimilmente turisti. In particolare, l’attenzione dei Finanzieri si è concentrata su alcuni prodotti tra i quali cosmetici, profumi e prodotti per la cura della persona, risultati essere, oltre che contraffatti, privi delle prescrizioni previste dalla legislazione nazionale ed europea a tutela della sicurezza del consumatore».