Massa Carrara 21 settembre 2011 - Sono morte in una settimana decine di anatre e oche nelle acque del fosso del Brugiano a Marina di Massa.
La causa sarebbe il metaldeide, un prodotto chimico comunemente utilizzato nei lumachicidi. Questo il risultato delle analisi della Asl 1 mentre l'Arpat assicura che l'acqua del fosso non è inquinata.
Negli stessi giorni i residenti della zona avevano accusato bruciore agli occhi e forti mal di gola.
Il metaldeide, comunemente utilizzato in agricoltura contro le lumache, in effetti è un'esca nociva anche per l'uomo, spiega l'Arpat, sia nel caso venga ingerita, sia tramite contatto con la pelle.
Il prodotto chimico non è solubile in acqua ed è per questo che il fosso al momento non risulta inquinato.
Secondo alcuni testimoni, che chiedono sopralluoghi e indagini da parte di Comune e Provincia, qualcuno, per avvelenare le anatre avrebbe mischiato il lumachicida con del pane secco e lo avrebbe lasciato sui cigli del fosso.
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