Massa, 11 agosto 2013 - Ha scelto il ferro da stiro per calmare i 'bollenti spiriti' del marito e lo ha mandato all’ospedale.

Non è dato sapere se il ferro fosse acceso e incandescente, ma si sa che la donna ha mirato direttamente al volto dell’uomo, ma lui è riuscito a scansarsi e quella sorta di ‘bomba’ volante lo ha colpito sul lato dal viso, ferendolo all’orecchio.

L’uomo, massese, 42 anni, non è un marito infedele, bensì un amante un po’ troppo focoso e, soprattutto, 'insaziabile'. Costringeva la moglie - sempre stando a quanto ha riferito la donna alle forze dell’ordine - a continue e ripetute prestazioni sessuali.

L’uomo è affetto da una vera e propria sindrome ('da eccitamento sessuale persistente') difficile da curare e cerca più volte al giorno le 'attenzioni' della moglie. La donna ha raccontato alle forze dell’ordine di "aver fatto nel tempo tutto il possibile per soddisfare mio marito, ma che la situazione era diventata insostenibile e che ad ogni rifiuto l’uomo stava diventando sempre più aggressivo e violento".

Il ferro da stiro gli sarebbe stato scagliato addosso al culmine dell’ennesima lite. L’uomo avrebbe preteso l’ennesima prestazione sessuale e al rifiuto della moglie, 39enne, avrebbe dato in escandescenza tentando di possederla con la forza.

"Mi sono solamente difesa -sembra abbia detto la donna -. Altrimenti, avrei subito una violenza". Il risultato è stato che ha lanciato il ferro da stiro addosso al marito, che lo ha colpito all’orecchio, che lui è finito al pronto soccorso, che sono dovute intervenire le forze dell’ordine e che entrambi i coniugi hanno deciso di non presentare querela e sono tornati a casa insieme.