Massa, 24 gennaio 2014 - Una violenta rapina, con un ferito, è avvenuta stamani in una gioielleria nel centro storico di Massa.
L'uomo, di Camaiore, compagno della madre della titolare, è stato colpito alla testa con il calcio della pistola dai malviventi: è stato portato al pronto soccorso, le sue condizioni non sarebbero gravi.
Arrestato dalla guardia di finanza uno dei due presunti autori della rapina, un giovane italiano, datosi alla fuga insieme al complice, tuttora ricercato.
Il colpo è avvenuto intorno alle 12. Secondo quanto ricostruito nella gioielleria è prima entrato un giovane, ben vestito, che fingendosi un cliente, ha chiesto di vedere degli
anelli. Poco dopo è entrato il complice, vestito da postino, con casco e passamontagna: ha fatto credere che doveva consegnare una raccomandata ma ha estratto una pistola e cercato poi di portare
una delle proprietarie nel retro del negozio insieme alla sorella che era presente in quel momento.
Le donne hanno tentato una reazione e nel mezzo del parapiglia è entrata nel negozio la madre delle due donne, insieme al compagno, senza accorgersi che era in atto una rapina.
E' stato allora che l'uomo il cliente è stato colpito in testa con il calcio della pistola. I due rapinatori sono poi fuggiti avendo capito che ormai il colpo era compromesso: il finto postino è scappato in sella a un
motorino, l'altro a piedi venendo immediatamente bloccato da due militari della guardia di finanza: a pochi metri dalla gioielleria si trova il comando provinciale delle fiamme gialle di Massa Carrara.
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