Montecatini, 3 agosto 2012 - Un film pornografico, completamente girato con attori non professionisti tutti residenti in Valdinievole e a Quarrata, è destinato a scatenare la curiosità della gente. Chi si nasconde dietro le mascherine? È forse un vicino di casa o un collega di lavoro? Per fare ipotesi o azzardare qualche nome, con gli amici al bar o dal parrucchiere, basta aspettare ancora qualche giorno. "Quegli scambisti per caso di Pescia e Montecatini", diretto da Lucrezia F. per le "Produzioni Valentino" sarà in edicola a partire da mercoledì prossimo. Comunque vada, sarà un successo...

Lucrezia F. è lo pseudonimo che raccoglie cinque giovani registi di Siena. Alcuni di loro sono studenti universitari, rigorosamente fuori corso, che, per guadagnare qualcosa, si sono inventati un lavoro come registi di film a luci rosse. I nomi del gruppo sono rimasti segreti, scatenando grande curiosità nella città del Palio. L’attività di Lucrezia F. sta conquistando nuovi spazi: i senesi sono pronti a sbarcare in Valdinievole.

Ma chi sono gli attori che hanno deciso di partecipare alla pellicola? Quattro coppie di scambisti, tutte residenti in zona, hanno accettato l’offerta della produzione. Sono stati contattati attraverso Internet, tramite inserzioni presenti su vari portali.

La prima coppia è di Pescia: si tratta di due 35enni, di giorno impegnati come imprenditori del settore florovivaistico. Altri due interpreti arrivano da Montecatini: lei è una 33enne che lavora come commessa, mentre lui ha trentacinque anni ed è ragioniere. La terza coppia è di Monsummano e sembra molto affiatata. Lei ha 34 anni, cameriera, mentre lui ne ha 39 ed è operaio. Gli ultimi due arrivano da Quarrata. Lei ha 31 anni, impegnata nel sociale, mentre lui ne ha 36 ed è amministratore di una società.

Cosa hanno di particolare questi attori non professionisti reclutati in Valdinievole e nella piana? "Gli uomini - rispondono compiti dalla Produzioni Valentino - hanno dimostrato un grande vigore durante le riprese...".

di Daniele Bernardini

© Riproduzione riservata