Montecatini 17 agosto 2017 - «I controllori che verificano il possesso dei biglietti a bordo dei pullman del Consorzio Toscana Trasporti (Ctt) rischiano pesanti aggressioni quando compiono le verifiche. Chiediamo alle forze di polizia, carabinieri e vigili urbani presenti in Valdinievole e nel resto della provincia di garantirci almeno due uomini come supporto ogni volta che viene svolta questa attività». La proposta arriva da Massimo Chirli, segretario provinciale di Fit-Cisl e dipendente di Ctt, in seguito ai recenti episodi dove la sicurezza del personale è stata messa in serio pericolo.
«Auspico – spiega – che questa proposta venga presa in considerazione dalle istituzioni prima dell’inizio dell’anno scolastico, ormai imminente. Purtroppo, la situazione sta peggiorando a causa del comportamento di certi migranti che ben si guardano dal pagare il biglietto, anzi rivendono anche i tagliandi ricevuti per spostarsi e pretendono pure di viaggiare gratis. Auspico che le istituzioni possano comprendere come la situazione sia diventata rischiosa e non sia più possibile andare avanti in questo modo. Le forze dell’ordine devono salire a bordo dei bus del trasporto pubblico, al fine di garantire il rispetto delle regole e della sicurezza».
Tre controllori sono stati aggrediti da altrettanti viaggiatori, tutti di origine nigeriana, a fine luglio, durante la loro attività lavorativa. Uno dei profughi, addirittura, si è lanciato addosso al verificatore, stracciandogli i pantaloni. Proprio in quel momento, il mezzo stava arrivando al parcheggio scambiatore di Monsummano. Due degli aggressori se la sono data a gambe, mentre uno è stato sorpreso e identificato dai carabinieri della stazione del luogo, accorsi in seguito alle chiamate dei viaggiatori. Un mese prima, un magrebino, appena salito a bordo di un pullman di Ctt in partenza, si è visto chiedere il biglietto dal conducente.
Il passeggero, sprovvisto del documento di viaggio, ha iniziato a dare in escandescenze, minacciando di morte l’autista. Poi, come se fosse indemoniato, gli sputato addosso e, subito dopo, lo ha colpito con un pugno nel petto. Alcuni attimi dopo, il magrebino ha preso una bottiglia che si trovava nella fontana della stazione, iniziando a tagliarsi con il vetro. L’uomo è passato a insultare i passanti che stavano attraversando la zona. Sul posto è intervenuta subito una pattuglia dei carabinieri, con l’ausilio della polizia e dei vigili urbani. Le forze dell’ordine sono riuscite a bloccare il magrebino che, poco dopo, è stato arrestato.