Allarme per gli organici della polizia
Montecatini 3 agosto 2017 - La polizia perde 13 agenti in provincia, destinati a nuovi incarichi o prossimi alla pensione, gran parte dei quali erano impiegati nel territorio della Valdinievole. Il problema degli organici delle forze dell’ordine, ormai drammatico, torna ancora una volta di attualità. La nuova denuncia della complessa situazione arriva da Andrea Carobbi Corso, segretario provinciale del Sindacato autonomo di polizia (Sap). « Da tempo – afferma – la nostra organizzazione denuncia la grave carenza di personale che da anni caratterizza l’organico della polizia e degli uffici della provincia di Pistoia ( questura , sezione polizia stradale, posto polfer e postale di Pistoia, commissariati di Montecatini e di Pescia, sottosezione polizia stradale di Montecatini e distaccamento Polstrada di San Marcello Pistoiese) . Una criticità che trova origine nel mancato ed inadeguato turnover degli operatori di polizia» . «Cin frequenti denunce – prosegue – abbiamo chiesto provvedimenti che rispondano alle necessità di fornire mezzi ed equipaggiamenti di nuova concezione e che pongano fine al costante depauperamento delle risorse umane. Il depotenziamento degli uffici di polizia nel territorio pistoiese, già dal prossimo mese, si aggraverà ulteriormente, infatti sette agenti, saranno avviati ad un corso di formazione al termine del quale, non faranno rientro a Pistoia perché trasferiti in altre province. Altri sei poliziotti andranno in pensione per sopraggiunti limiti di età . Una situazione davvero insostenibile se non ci saranno nuovi e congrui arrivi in provincia, considerati gli organici, già ridotti, di tutti gli Uffici, nonchè le continue aggregazioni e missioni in altre province della penisola; è assolutamente necessario un intervento urgente per la tutela dei cittadini del territorio ma anche per gli operatori di polizia della provincia di Pistoia».
Il problerma degli organici della polizia, con un’attenzione particolare per la Valdinievole, nei giorni scorsi, era stato sollevato da Antonio Rovito, segretario provinciale del Coisp, un altro sindacato delle forze dell’ordine attivo sul territorio. A lungo andare, una sempre maggiore carenza di agenti della polizia rischia di creare problemi anche per garantire i servizi minimi.