Tirrenia, 22 agosto 2012 - La ridente e sonnacchiosa cittadina di Pineta — sfondo dei misteri dello scrittore pisano Marco Malvaldi (nella foto di Ughi/Bargagli Stoffi ) — sarà «ricostruita» a Marciana Marina all'isola d'Elba. E non sul litorale pisano come doveva essere. Come era stato annunciato. Come tutti speravano. Un'occasione mancata per il nostro litorale. Un "buco nell'acqua". Anche lo stesso Malvaldi ha appreso la notizia (pure lui) in questi ultimi giorni insieme ai nomi di alcuni degli attori tra cui Filippo Timi che vestirà i panni del "barrista" Massimo.
La Palomar, la casa di produzione, aveva a lungo visionato, ispezionato e corteggiato il nostro litorale. Poi il dietrofront. Per noi sono rimaste sol le briciole: qualche ciak a Marina di Pisa.
Anche i responsabili dell’ufficio Pisa Movie dell’amministrazione comunale meno di un mese fa avevano affermato: «Al 90% la fiction si farà sul litorale». E invece no. Il colpo di coda è stato assestato. Marina, Tirrenia (il «barrista» Massimo è ispirato a un «vero» commerciante di piazza Belvedere) e Calambrone non compariranno sul piccolo schermo. Con una bella perdita (di immagine ma anche economica) per il nostro povero litorale. All’isola d’Elba tra qualche settimana sbarcheranno quindi troupe e cast: una «macchina da guerra» costituita da un centinaio di persone che soggiorneranno lì per due mesi circa di riprese.
Il mitico Bar Lume «aprirà» nella piazza di Marciana. Ma perché non a Tirrenia? Lo spiega lo stesso Marco Malvaldi: «La decisione è del produttore Carlo Degli Esposti. La fiction verrà girata a partire da settembre per un paio di mesi. Il motivo principale per il quale non è stato scelto il nostro litorale, credo, è che proprio fuori stagione la nostra costa non dà il meglio di sé. Un vero peccato che si pensi così. Secondo la produzione invece l’isola d’Elba, al contrario, ha tutta una serie di servizi che per una troupe di cento persone risultano vitali, importantissimi. In questo senso la scelta è sicuramente giusta. Io comunque — confessa Malvaldi — non sarò sul set. Il mio ruolo, dopo aver collaborato alla sceneggiatura, è ampiamente finito. Ora tocca a loro divertirsi».
Due film da 100 minuti ciascuno – tratti dal «Re dei giochi» e da «La carta più Alta» che andranno in prima serata su Sky con la regia di Eugenio Cappuccio. E, forse, ci sarà anche un terzo capitolo. Senza Tirrenia e tutto il litorale pisano che, guardandoli, si mangerà le mani.
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