Pisa, 29 giugno 2011 - Gira un film porno. Il partito la «convince» alle dimissioni da tutti gli incarichi. Succede in un Comune del Comprensorio del Cuoio. Protagonista una giovane laureata molto impegnata con il Partito Democratico per il quale è anche segretaria di un circolo. La notizia si è sparsa a macchia d’olio nei giorni scorsi, quando anche i dirigenti del Pd hanno dovuto fare i conti con le «luci rosse» e prendere una posizione netta. «Abbiamo evitato la decisione della sospensione immediata, perchè la ragazza ha convenuto con noi che era meglio rassegnare subito le dimissioni e così è stato», commenta un dirigente dell’unione comunale dei democratici ammettendo l’imbarazzo in cui si trova, in queste ore, il partito.
«SIAMO certi — si limita a commentare il dirigente del Pd — che la ragazza ha commesso una leggerezza della quale, ora, forse si sta rendendo conto. Tuttavia, nonostante il suo attivismo e l’opera preziosa che ha svolto fino ad oggi, è giusto e doveroso che abbia fatto un passo indietro. Sarebbe stato impossibile, per lei, oggi presiedere senza imbarazzo una riunione di sezione».
IL SITO Internet che promuove il film è bersagliato di accessi, e le prodezze della giovane esponente politica sono l’argomento da giorni anche perché la ragazza è molto conosciuta. «Un carattere esuberante», racconta un collega di partito che la conosce bene e che ha collaborato con lei durante l’organizzazioni di feste del Pd, «una ragazza molto colta, appassionata di lettura, un’intelligenza molto vivace — aggiunge — ma anche una personalità, secondo me, semplice e fragile: forse solo ora si accorge della gravità di quello che ha fatto». Da almeno una settimana la ragazza non si fa vedere in giro, da quando tutti sanno del film porno. Compresi, pare, anche i suoi genitori. E, beffa del destino, il film s’intitola proprio E’ venuto a saperlo mia madre. E, sembra il caso di dirlo, è venuto a saperlo anche il Pd che starebbe per avviare le procedure interne per “congelare” la tessera alla “porno segretaria”.
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