TOMMASO STRAMBI
Cronaca

Lutto nel giornalismo: è morta Letizia Leviti. L'ultimo messaggio ai colleghi / VIDEO

Aveva iniziato a scrivere nella redazione pisana de La Nazione. Si è spenta nella sua casa di Bagnone in Lunigiana

Letizia Leviti

Letizia Leviti

Pisa, 23 luglio 2016 - Se n'è andata in punta di piedi... come in punta di piedi, appena laureata era arrivata nella redazione de La Nazione di Pisa. E' qui, infatti, che Letizia Leviti, subito dopo la laurea in in filosofia e quella in filologia, nel 1995, aveva iniziato a inseguire quel sacro fuoco per il giornalismo che presto l'avrebbe condotta nel mondo approdando alla redazione di Sky Tg24. Erano anni vivaci, quelli. Anni pieni di speranza. A guidare la redazione pisana c'era Fausto Cruschelli che aveva scovato un bel gruppo di giovani tra cui appunto Letizia. E lei si era subito messa in evidenza. I suoi ‘pezzi’ erano precisi, puntuali, curati nei minimi dettagli. Così, presto, entrò nel giro dei contratti a termine e ha avuto la possibilità di girare anche in altre redazioni. Curiosa della vita, ma legata alla sua terra appena poteva tornava tra le valli della Lunigiana dove era cresciuta prima a Zeri e poi a Bagnone. Ma anche a Pontremoli dove aveva conseguito la maturità classica al Collegio Vescovile.  Se n'è andata giovanissima e con tre bambini piccoli, portata via da un male che l'aveva sorpresa solo due anni fa, all'indomani della nascita delle gemelline. Ha lottato con i denti, lei che aveva scoperto la sofferenza troppo presto quando a soli dieci anni aveva perso il babbo. Ha lottato per i suoi tre meravigliosi bambini e per Giovanni conosciuto tra le pietre serene di Bagnone in Lunigiana. Ed è lì tra le mura della sua casa che si è spenta questa mattina a soli 45 anni. Vincitrice di un concorso per giornalisti al Parlamento Europeo, divenne responsabile dell'ufficio stampa della Scuola superiore di studi e di perfezionamento Sant'Anna di Pisa. Giornalista professionista dal 2003, è stata nella redazione romana di Sky TG24 prima in veste di conduttrice e poi di inviata di guerra. Ha pubblicato diversi libri di carattere letterario e di costume e curato alcune antologie di poesie che contengono anche suoi brani. Nel 2009 si era candidata a sindaco proprio a Bagnone a capo di una lista civica sostenuta dal Pdl. Ha pubblicato diversi libri di carattere letterario e di costume e curato alcune antologie di poesie che contengono anche suoi brani. I funerali avranno luogo oggi pomeriggio alle 17,30 nella chiesa di San Nicolò a Bagnone.  La redazione pisana de La Nazione si stringe con affetto a Giovanni, ai figli Alberico, Agnese e Nicoletta e a tutta la famiglia Varoli.

 

Le ultime parole che Letizia Leviti ha voluto lasciare ai colleghi di Sky: