REDAZIONE PISA

Muore travolto da un treno, bloccata per tre ore la linea Pisa-Lucca

La tragedia è avvenuta nei pressi di San Rossore. Ipotesi suicidio. Il traffico ferroviario verso la normalità

La polizia ferroviaria indaga sull'episodio (foto di repertorio)

La polizia ferroviaria indaga sull'episodio (foto di repertorio)

Pisa, 10 settembre 2015 - Tragica morte di un uomo travolto da un treno nei pressi di San Rossore. L'incidente è avvenuto lungo la linea ferroviaria Pisa-Lucca e la dinamica è ancora da chiarire. Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo sarebbe stato travolto, intorno alle 16, da un convoglio lungo la ferrovia nel tratto compreso tra San Rossore e il passaggio a livello de I Passi, alla periferia nord di Pisa.

Sull'episodio indaga la polizia ferroviaria e prende corpo l'ipotesi del suicidio. L'identità della vittima non è ancora nota, ma il macchinista del convoglio avrebbe riferito agli inquirenti di esserselo trovato all'improvviso davanti lungo i binari e di non avere potuto far nulla per evitare l'impatto. L'uomo potrebbe avere raggiunto a piedi la zona e avere camminato lungo la ferrovia in attesa del treno prima di gettarsi sui binari. 

Intanto, sta gradualmente tornando alla normalità la circolazione ferroviaria sulla Pisa-Lucca, sospesa tra le 15.30 e le 18. Il treno coinvolto, il regionale 6797, era partito da Pisa Centrale alle 15.20 diretto a Lucca. «È stato attivato - informa Ferrovie dello Stato - un servizio con 3 autobus sostitutivi tra le stazioni di Rigoli, Ripafratta e San Giuliano. Durante lo stop, necessario per consentire all'autorità giudiziaria di effettuare i rilievi di rito, sono stati cancellati 8 treni Regionali (6 totalmente e 2 per parte del loro percorso) e 2 sono stati deviati via Viareggio con un allungamento dei tempi di viaggio di circa 30 minuti»