Pistoia, 6 dicembre 2015 - NON VA GIU’ a tanti appassionati della neve (e dell’Abetone) la decisione del Consorzio Abetone Multipass di far pagare in questi giorni di ponte dell’Immacolata 31 euro di skipass.
Troppo poche le piste e di conseguenza gli impianti aperti per chiedere 31 euro per un abbonamento giornaliero. E’ soprattutto il profilo Facebook del Consorzio Abetone Multipass a ospitare gli attacchi più duri di sciatori e snowboardisti.
A essere presa di mira è soprattutto la parola «promozionale» collegata ai 31 euro, che appare sia sul sito che sulla pagina Facebook.
«ALLA FACCIA della promozione – scrive Roberta Cascella - : 31 euro per fare su e giù sulla Zeno 3. Se la neve non c’è perché ha fatto caldo, ha tirato vento, nessuno vi dovrebbe autorizzare a chiedere 31 euro per due piste e mezzo. In pratica io dovrei spendere tutti quei soldi per fare la Zeno 3, poi salire in pullman e andare alla Selletta, poi tornare all’Ovovia e scendere in Val di Luce con la seggiovia per andare a fare mezza pista del passo d’Annibale. Mi dispiace, ci vediamo quando nevica come si deve».
DELLO STESSO avviso Massimiliano Loppi: «Io ho lo stagionale, ma 31 euro è un prezzo esagerato e controproducente per tutti visto la miseria che è aperta. Capisco gli sforzi immani che fate, visto il meteo inclemente, ma 31 euro per una pista è senza logica».
E ancora Simone Carelli: «Non faccio lo skipass per principio: se facevate il biglietto a venti euro avreste avuto il triplo delle presenze con una marginalità del biglietto del 30% in meno. Ma avete Topolino che vi fa da business analyst? Io me ne vado al Cimone».
Più sintetico Nico Mariani: «Tre piste senza collegamenti 31 euro? Non grazie, vengo quando ci sarà la neve come si deve».
NON VA MEGLIO sul più popolare forum dedicato alla patria di Zeno Colò (www.abetoneforum.it) dove sull’argomento gli utenti si scambiano caustiche considerazioni. «Data la scarsissima neve, il meteo e il servizio offerto per forza di cose ancora più limitato rispetto allo scorso weekend, dovrebbero attirare la gente con dei prezzi bomba. E invece…», è l’opinione di Motomix.
Gli fa eco Jagar: «Nella Via Lattea dove, come ho già detto qualche settimana fa, il giornaliero costa meno che all’Abetone, hanno aperto un paio di piste, i campi scuola a Sestriere e un altro paio di piste e i campi scuola a Sauze. Il prezzo del giornaliero è di 18 euro al Sestriere e addirittura 12 euro a Sauze. Ora, premesso che io per sciare solo sulla Zeno 3 non salirei nemmeno se fosse a gratis, non potevano fare una cosa simile anche all’Abetone? Uno che legge giornaliero a 12 euro è sicuramente più invogliato ad andare, no?».
co.da.