Pistoia, 10 giugno 2012 - Ancora sangue sulla Porrettana e ancora una volta la vittima è un motociclista che avrebbe trovato, nella fila delle auto incolonnate per un incidente avvenuto poco prima, il suo tragico appuntamento con il destino.
Oggi la città, e la sua più importante azienda, Ansaldobreda, piangono Nicola Cappellini, appena cinquantenne e da trent’anni operaio degli stabilimenti di via Ciliegiole, dove aveva lavorato a lungo anche suo padre. «Uno di noi» piangevano i compagni di lavoro accorsi subito sul luogo della tragedia e dove, ieri pomeriggio, si è recato anche il sindaco Samuele Bertinelli, profondamente turbato e commosso.
Nicola, che abitava in città, lavorava nel reparto del taglio cavi. L’incidente è avvenuto poco dopo le 18 all’altezza di Burchietti, poco prima di Villa Giorgia, scendendo verso Pistoia. La dinamica è al vaglio della polizia municipale e della Stradale, intervenute per i rilievi e quindi, per il momento, possiamo parlare soltanto di una prima ricostruzione in attesa delle conferme che verranno dagli accertamenti svolti.
Nicola Cappellini, con una grande passione per la moto, ieri pomeriggio era andato sulla Porrettana con gli amici. Un appuntamento consueto, favorito dalla bella giornata di ieri. Stava scendendo verso Pistoia quando, all’uscita di una curva, si sarebbe ritrovato all’improvviso davanti la fila delle auto, rallentate in seguito al precedente incidente, che si era verificato poco dopo le quattro.
L’impatto è stato violentissimo e inevitabile per il motociclista. La sua Ducati si è schiantata sulla parte bassa posteriore di una Opel e Cappellini è stato scaraventato sull’asfalto senza scampo. L’uomo è rimasto a terra, immobile, mentre, ad uno ad uno, sopraggiungevano gli amici e gli altri motociclisti che ogni sabato percorrono le curve della Porrettana.
Immediato l’allarme ai soccorsi. Ma le squadre dell’automedica di Agliana e della Misericordia di Pistoia niente hanno potuto fare per salvargli la vita. I traumi riportati in seguito al terribile impatto erano stati fatali al giovane operaio, che non ha mai ripreso conoscenza, nonostante gli strenui tentativi di rianimazione.
Al termine dei rilievi (la strada è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia) il suo corpo è stato pietosamente composto e rimosso dal servizio funebre della Croce Verde. Alle 16.10, poco prima delle Svolte, salendo da Pistoia, si era verificato un altro incidente, anche quello con gravi conseguenze per un uomo alla guida del suo maxi-scooter.
Da una prima ricostruzione, anche questa al vaglio della polizia municipale, l’uomo (A.R., 50 anni, di Seano), stava salendo lungo la Porrettana quando è avvenuto l’impatto con una Fiat Panda condotta da un pistoiese di 41 anni e che procedeva dalla direzione opposta. L’uomo è finito a terra riportando fratture agli arti e traumi a livello toracico e addominale. Rapidissimi i soccorsi inviati dal 118: automedica di Pistoia e Misericordia, che lo hanno stabilizzato e preparato per il trasferimento in elicottero a Careggi. Alle 16.30 l’eliambulanza, atterrata in un campo vicino, stava già decollando.
lucia agati
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