Pistoia, 15 marzo 2013 - Sarà inaugurato il prossimo 21 marzo e aperto alla città il Chiostro del complesso monumentale di San Lorenzo. Riqualificati anche altri giardini e spazi verdi della città. Gli interventi di riqualificazione urbana e a verde della città accompagnano i provvedimenti alla mobilità (ztl 0-24, oltre 100 stalli di sosta sui corsi, avvio corse del bus navetta) che saranno attivati con l’inizio della primavera. Il Chiostro fa parte del complesso monumentale iniziato dall’Ordine degli Agostiniani nel 1278; dopo varie vicissitudini che lo hanno visto essere, il secolo scorso, rifugio degli sfollati dopo la seconda Guerra Mondiale e successivamente laboratorio artigiano di falegnameria, l’area divenne di fatto adibita a deposito e rimasta chiusa alla città.
Tra il 1989 e il 2005 fu parzialmente restaurato dalla Soprintendenza, ma ora, grazie ad un progetto approvato dall’amministrazione comunale lo scorso 7 febbraio, il chiostro verrà recuperato e diverrà un giardino urbano fruibile da tutti. Il progetto è stato ideato ed offerto alla città da Miro Mati (Azienda Piante Mati), diretto dall’architetto Arianna Bechini e promosso dalle associazioni culturali Pistoia città di tutti, Amici dei Musei e dei Monumenti di Pistoia, Storia e Pistoia.
Il piano di restauro nasce in stretto rapporto con l’omonimo chiostro fiorentino, il cui giardino nel 2007 è stato rinnovato e viene mantenuto dalla stessa azienda Mati. Il giardino pistoiese presenterà un impianto vegetale a raggiera, che sarà messo in rapporto con le architetture preesistenti e con le aperture di collegamento tra l’area a verde e il loggiato. Le azalee in vaso che verranno collocate nel chiostro sono ottenute per riproduzione da quelle antiche e rare recuperate a Firenze e la stessa miscela di semi che andrà a costituire il manto erboso deriverà dalle specie erbacee presenti nel chiostro del capoluogo toscano. Le siepi di bosso invece sono state realizzate con la varietà endemica originaria dell’Appennino pistoiese.
L’opera di recupero e valorizzazione di giardini e spazi verdi, che fa parte del progetto di riqualificazione della città varato dalla giunta ad ottobre e condiviso dalle associazioni del commercio sottoscrittrici del Protocollo d’Intesa di novembre, comprende anche una serie di altri interventi su alcune piazze e giardini pubblici, realizzati dal Comune con la collaborazione delle molte ditte vivaistiche locali con cui l’Amministrazione ha avviato un proficuo rapporto di collaborazione, le quali hanno offerto le piante messe a dimora in questi spazi rinnovati.
In piazza San Lorenzo sono stati potati i pini, si sta procedendo alla ripavimentazione di una parte del giardino e in uno spazio delimitato da un’aiuola fatta a ferro di cavallo verranno posizionate due panchine. Nel giardino di Monteoliveto è stato ricostituita la pavimentazione antitrauma sottostante i giochi, mentre nella piazzetta di Monteoliveto la vasca che da anni non era più utilizzata, divenendo ricettacolo di sporcizia, è stata trasformata in un’aiuola fiorita e l’intera area è stata riqualificata con arredo a verde. In piazza del Carmine è stato rifatto il pavimento della vasca e inserito al suo interno una pianta sempreverde trasformata in cigno dall’arte topiaria.
L’intervento è stato completato dalla potatura delle piante che circondano la piazza. In piazza della Resistenza nelle prossime settimane sarà realizzato un intervento di sistemazione a verde nel piazzaletto che ospita la fontana. Attraverso piante estive, invernali e sempreverdi verrà realizzata un’area dedicata al relax, dotata di panchine e alla quale si accederà da archi di buganvillea e rinchospermum.
Sempre nell’ottica di migliorare la fruibilità del centro si stanno realizzando altri interventi di manutenzione, volti ad aumentarne il decoro complessivo. In base alle risultanze di due diversi sopralluoghi compiuti in città nei giorni scorsi, è stata potenziata l’illuminazione pubblica in via Crispi angolo San Giovanni, in via Cavour e, in questi giorni si interverrà anche in via Carducci. Si è inoltre dato avvio ad una serie di piccoli interventi su caditoie, lastricati, marciapiedi ed altro, ad esempio in San Lorenzo, via delle Vignacce, via Nemoreto. A giorni verrà anche aggiunto un punto luce in via delle Rose, in angolo tra via Cavour e via del Can Bianco.
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