Pistoia, 7 maggio 2014 - Venerdì 9 maggio, a partire dalle 19,30 si conclude l’edizione 2014, la quattordicesima, dello storico premio Sonar, uno dei più longevi in Italia, da sempre dedicato al sostegno dei giovani artisti. Il Sonar, realizzato da K.lab in collaborazione con Il Moderno e sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, ha negli anni mutato la propria formula, passando dalla struttura di un festival ad un vero e proprio premio di sostegno a progetti di produzione che utilizzino linguaggi innovativi. Si tratta di un lavoro forse oscuro ma certamente più efficace rispetto alle esigenze della contemporaneità e più utile all’universo dei tanti validi giovani artisti in cerca di visibilità.

 

Ogni anno i progetti premiati sono due, uno nazionale ed uno proveniente dall’area della nostra piana; per il 2014 il premio sarà assegnato alla compagnia romana DeMix e al giovane coreografo Francesco Mangiapane. Il 9 maggio, dopo la premiazione dei vincitori di quest’anno, saranno presentati in anteprima gli studi dei premiati nel 2013: Giovanna D’Arco della compagnia romana GalloSansone (produzione Ersilio M. in collaborazione con Teatro di Roma progetto Piccoli Indiani) e PROVA 13 53 del “nostrano” gruppo Abythos.

 

In questa occasione la Compagnia GalloSansone presenta una prima lavorazione breve della sua nuova produzione: un lavoro che muove dall’ipotesi storica per la quale l’eroina di Francia sarebbe “scampata” al rogo di Rouen nel maggio del 1431. Il libro di Teresa Buongiorno “Giovanna D’Arco, la ragazza dal vestito rosso” è stata la prima fonte d’ispirazione di questo percorso drammaturgico che racconta la seconda vita della guerriera visionaria all’indomani di quel fuoco mancato. Si indagheranno i risvolti umani e di coscienza di una vicenda oltremodo pubblica in cui la “normalità” di un ritiro lontano dal mondo e da eventi di portata eroica diviene un’occasione per l’immaginazione poetica.

 

Per quel che riguarda il progetto “territoriale”, Daria Pastina scenografa e artista del gruppo Abythos presenta, grazie al contributo dell’artista Agostina Zwilling e alla collaborazione tecnica di Spinnradl snc, il primo capitolo di un work in progress in tre parti, che si svilupperà a partire dai concetti di Natura ed Origine: un’installazione performativa, sorta di luogo ambivalente ed esplorabile, che il pubblico stesso potrà abitare nella ricerca di una nuova dimensione conoscitiva collettiva che avrà il sapore mistico di un rito profano.

 

La serata sarà completata dalla presenza di Nicola Marchi, chitarrista classico e poeta, in una performance che ha l’ambizione di essere non soltanto un’esperienza musicale e letteraria ma anche visiva, grazie al dialogo continuo con le sculture dell’artista Antonio Bruno.Saranno eseguiti brani per chitarra classica scritti dai più importanti compositori del XX secolo e contemporanei, da Villa Lobos a Castelnuovo Tedesco, da Brower a Piazzolla; ai brani si alterneranno letture di poesie e brevi racconti, sempre di Nicola Marchi, supportati da uno sfondo musicale eseguito in loop su una seconda chitarra.

 

Il premio Sonar è realizzato da K.lab in collaborazione con Il Moderno e conta sul sostegno fondamentale di Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e PesciaUna parte del foyer del Moderno sarà allestito in collaborazione con lo studio di progettazione e arredamento Fedi Interni di Pistoia.La partecipazione a tutti gli eventi della serata è gratuita.

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