Pistoia, 5 agosto 2017 -
Una domenica alla scoperta delle nostre radici – per non dimenticare o meglio, per conoscerle e apprezzarle – e, probabilmente, di un po’ di fresco. Appuntamento letterario da non perdere domani 6 agosto. Con inizio alle ore 15.30, nei locali della Pro Loco a Campeda Nuova, uno dei quattro nuclei di Campeda, la più piccola frazione del comune di Sambuca Pistoiese, sull’Appennino, si terrà la presentazione del libro “L’ingegnere Alfred Girard… non solo ferrovia porrettana” di Alberto Bigagli (Edizioni Atelier, 2017, costo 15 euro). Interverranno lo stesso Bigagli e Gianluca Barni, giornalista/scrittore.
Bigagli, nato a Pistoia nel 1944, ha dato alle stampe anche “La figura di Alfred Girard nella realizzazione della ferrovia porrettana” (2008) e “Mortadella e insalata”, nel 2014. Questo terzo lavoro è uno studio – ben fatto, ricco di documenti e testimonianze – per una personalità di valore, Alfred Girard, ma soprattutto per la sua città, Pistoia. È il naturale proseguimento, la logica conclusione della già citata biografia “L’ingegnere Alfred Girard nella realizzazione della ferrovia Porrettana” (Tipografia Toscana). Il volume, che oltre a Campeda sarà illustrato pure il prossimo 23 novembre alle 17 alla Biblioteca Forteguerriana di Pistoia, pur non essendo destinato a un folto numero di lettori in quanto circoscritto alla vita familiare e professionale di una persona importante, ma ancora oggi ai più sconosciuta, ha il valore, appunto, di una tesi di laurea originale.
Proprio per questo motivo, nell’anno di Pistoia Capitale Italiana della Cultura, Bigagli avrebbe voluto donarla all’amministrazione comunale pistoiese, che a Girard nel 2009 ha intitolato la piazza antistante la stazione ferroviaria di Pracchia. L’anno prima, nel 2008, il Comune di Sambuca Pistoiese aveva dedicato all’ingegnere, uno degli uomini fondamentali nella realizzazione della “Porrettana”, l’ex piazzetta del Circolo a Frassignoni. Tutto ciò non è stato possibile e allora al pubblico si è sostituito il privato, la casa editrice Edizioni Atelier di Pistoia: chi fosse interessato all’acquisto del libro può farne richiesta all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
“È il mio omaggio a Pistoia 2017 – asserisce Bigagli –. Non è stato semplice mettere assieme documenti per la maggioranza risalenti alla metà del XIX secolo e riferiti a uno specifico personaggio, alla sua famiglia e alla sua opera, ma lo scopo che mi ero prefisso l’ho raggiunto: aggiungere ulteriori conoscenze su di un uomo che, arrivato dalla Francia nel 1856 per lavorare alla ferrovia Porrettana, scelse la nostra montagna come sua definitiva residenza (volle essere sepolto a Frassignoni, ndr). È un saggio basato sullo studio di documenti e carte, che vuole rendere omaggio a una persona che con la sua opera ha aiutato Pistoia a crescere e modernizzarsi”. Tutti in ascolto, allora, dei racconti di Bigagli: che facciano il miracolo di vincere la calura estiva oltre che farci sapere qualcosa in più?