Pistoia, 17 settembre 2015 - Cinque reti, un bell'amarcord ma anche qualche preoccupazione. Sono stati gli spunti della serata di ieri che ha visto protagoniste Pistoiese e Olimpia Quarrata. Le due formazioni si sono affrontate allo stadio Raciti per il 1° Memorial Arzelio Belli, ex presidente giallorosso nonché noto imprenditore quarratino, scomparso lo scorso anno. La società ha voluto organizzare questo incontro per tenere alto il ricordo dell'ex patron e anche per premiare Massimiliano Alvini, allenatore lanciato proprio dall'Olimpia Quarrata a inizio anni Duemila, prima in Eccellenza, poi con la vittoria del campionato di Promozione a cui seguì un'interruzione del rapporto l'anno successivo, nuovamente in Eccellenza, a campionato in corso. Alvini è stato premiato dall'attuale presidente dell'Olimpia Quarrata, Vaso Gori, e non ha nascosto la propria emozione per tornare nell'impianto che lo ha accolto da giovane allenatore dilettante e che lo ritrova come affermato tecnico (in ascesa) in Lega Pro.
C'è stato spazio ovviamente anche per il calcio giocato. La Pistoiese contro i giallorossi di Andrea Mangoni (che militano in Promozione) ha vinto 5-0 grazie alla doppietta di Sinigaglia e alle reti, in ordine, di Falasco, Petriccione (su punizione) e Piscitella. Le due reti siglate dal "Samurai" fanno doppiamente piacere perché denotano un crescente stato di forma (e una migliore intesa con i compagni) e soprattutto forniscono ad Alvini un'immediata soluzione visto che Matteo Merini è infortunato. L'ex Carrarese ha preso un duro colpo domenica con il Siena, accusa dolore al ginocchio e con ogni probabilità salterà la sfida di sabato in casa della Spal (stadio Mazza, 20.30). Sinigaglia partirà titolare e per giocare al suo fianco è partita la battaglia tra Rovini e Speziale: il primo ha dimostrato qualità e intraprendenza nelle prime uscite ma pecca di cattiveria agonistica, il secondo ha esordito domenica nella ripresa (era reduce da alcuni acciacchi in preparazione) e ha dimostrato di avere già i giri giusti. Sono due giocatori di movimento anche se Rovini è più lezioso mentre Speziale più agonistico. Alvini sceglierà in base al tipo di gara che intende mettere in pratica, senza dimenticare che Piscitella scalpita.
In dubbio per domenica anche Placido. L'esterno accusa qualche acciacco fisico, ha subito un brutto colpo alla caviglia contro il Siena e per questo salgono le quotazioni di Lanini, già candidato alla maglia da titolare visto che comunque Placido a L'Aquila e contro la Robur non era andato benissimo (errore in disimpegno per il secondo gol degli abruzzesi - quello decisivo - e marcatura blanda su Boron, il più temibile del Siena). Lanini è arrivato quasi a sorpresa dall'Entella, ha ottime referenze e potrebbe approfittare dell'occasione che Alvini, qualora optasse per la difesa a quattro, potrebbe concedergli. In caso contrario non è da escludere un suo avanzamento nei cinque di centrocampo con la riproposizione della solida difesa a tre composta da Pasini, Di Bari e Falasco.