Pistoia, 26 giugno 2017 - "Sono stati due mesi duri. E' stata una battaglia corpo a corpo, ma oggi a Pistoia abbiamo scritto la storia". Alessandro Tomasi, neosindaco di Pistoia, strappa una delle roccaforti rosse della Toscana al centrosinistra e battendo al ballottaggio il sindaco uscente Samuele Bertinelli (Pd) rende ancor piu' netta la vittoria del centrodestra in questa tornata elettorale.
"In questa citta' abbiamo finalmente rotto un tabu': quello di non poter dire di essere una citta' di destra. Ma che il vento fosse cambiato lo avevamo capito giorno dopo giorno". Poi, archiviati i veleni di una campagna elettorale particolarmente dura, aggiunge: "Adesso dobbiamo pensare solo al bene di Pistoia e dobbiamo lavorare per rendere questa citta' migliore". Il neosindaco rende anche l'onore delle armi al candidato sconfitto: "Ringrazio Bertinelli, e' stato un grande avversario. Ora pero' voglio essere il sindaco di tutti". Quanto ai suoi primi passi da guida della citta', Tomasi annuncia: "Andro' a visitare l'ospedale e una residenza per ragazzi disabili. E' un impegno che ho preso in campagna elettorale e lo voglio subito mantenere"
Appassionante lo scrutinio, con i due candidati che all'inizio erano appaiati, poi piano piano la vittoria di Tomasi si è delineata fino al trionfo finale. "Abbiamo fatto la storia", ha detto il neo-sindaco Tomasi. Le operazioni di voto si sono svolte ovunque senza intoppi. Il vero drastico calo è quello dell'affluenza, che non è riuscita ad arrivare sopra il cinquanta per cento, un po' come nel resto della Toscana.