Un bel primo piano di Giulia Gabbrielleschi, classe 1996
Pistoia, 19 luglio 2017 -
Fantastica, Gabbrielleschi! La Pistoia del nuoto – e l’Italia tutta – esulta per la prestazione di Giulia Gabbrielleschi, classe 1996, ormai prossima ai 21 anni (li compirà lunedì 24 luglio), capace di conquistare un brillante sesto posto all’esordio ai Campionati Mondiali di nuoto in acque libere, in corso di svolgimento sulle acque del Lago Balaton, in Ungheria. L’azzurra, tesserata di Nuotatori Pistoiesi e Fiamme Oro, ha concluso la gara dei 5mila metri con il tempo di 59:26.40, a 19 secondi dalla neo campionessa iridata, la statunitense Ashley Twichell, che ha fatto fermare il cronometro a 59:07.00.
Per la cronaca, la francese Aurelie Muller (59:10.50), già vincitrice della 10km, si è aggiudicata la medaglia d’argento, e la brasiliana Ana Marcela Cunha (59:11.40) quella di bronzo al fotofinish (l’olandese Sharon van Rouwendaal si è classificata quarta in 59:11.50). Quinta piazza per l’altra atleta a stelle e strisce Haley Anderson (59:26.20), che ha avuto la meglio al fotofinish su Gabbrielleschi, settima posizione per la sudafricana Michelle Weber (59:27.50, ottava per l’australiana Kiah Melverton (59:27.50), nona per la greca Kalliopi Araouzou (59:28.00), decimo per l’altra australiana Kareena Lee (59:28.90).
L’altra italiana, Martina Rita Caramignoli, è giunta dodicesima in 1:00:48.30, staccata dalle prime. Ricordiamo che Gabbrielleschi era terminata sesta anche agli Europei dello scorso anno, tenutisi a Hoorn in Olanda, e che in Coppa del Mondo aveva raccolto un sesto e un nono posto. È stata indubbiamente questa la sua prova più bella. La bi-campionessa tricolore, di 5 e 10 chilometri, ha retto il vorticoso ritmo delle migliori, in special modo dell’americana Twichell, scatenata sin dalle prime battute. È stata abile a non mollare mai la scia, restando sempre tra la quarta e la quinta posizione: sino agli 800 metri finali è stata in zona medaglie. Poi un sesto posto egualmente da applausi.
“Giulia è stata fantastica – commenta da Pistoia, dove è costretto a casa dai postumi di un brutto infortunio il suo tecnico di club, Massimiliano Lombardi – perché ha fatto registrare la sua gara più bella proprio nell’occasione più importante, con tutte le più grandi nuotatrici di fondo al via. È stata sempre tra le primissime, segno di talento ma soprattutto di carattere ed eccellente condizione psico-fisica, ha saputo reggere i ritmi forsennati dettati dalla neo campionessa mondiale. Congratulazioni vivissime, da tutta la Nuotatori Pistoiesi”. Immaginiamo, da tutta la città di Giano.
Al settimo cielo, l’atleta, una delle più giovani del lotto delle partecipanti, certamente la più giovane delle prime 6. “Sono abbastanza contenta – fa sapere lei a mente fredda –. A fine gara mi hanno abbracciata, non so se si è visto in tivù (la prova dei 5mila metri è stata trasmessa in diretta da Rai Sport, ndr). A un certo punto della gara, ho sognato il podio, l’ho sentito raggiungibile. Pazienza, però, sarà per la prossima volta”. È sempre stata tra le prime quattro, cinque, almeno sino agli 800 metri dal traguardo, poi che cosa è accaduto? “Ho cercato di mettermi in scia della Muller, ma ho agito troppo tardi perdendo l’attimo”, afferma con una sincerità che le fa onore. Sì Giulia, campionessa orgoglio di una città, la sua, Pistoia.
Gianluca Barni