Pontedera, 28 dicembre 2011 - Forza Nuova di Pisa si scaglia contro don Armando Zappolini, il parroco di Perignano (Pisa), che nella sua chiesa ha allestito un presepe a sostegno della proposta di legge di concedere la cittadinanza italiana per i figli di immigrati nati in Italia.
Sul loro blog i militanti di estrema destra chiedono alle autorita' ecclesiastiche di richiamare ''don Armando al rispetto dell'istituzione che rappresenta facendo cessare tali trovate propagandistiche, riservandosi, in difetto, di porre in essere iniziative clamorose''.
Il presepe di Perignano ospita, insieme ai personaggi classici, le schede anagrafiche di tre bambini figli di immigrati che vivono in Italia. ''Gesu' - ha spiegato don Zappolini - oggi dovrebbe chiedere il permesso di soggiorno ed e' per questo che proponiamo questa iniziativa, visti i tanti casi di giovani nati e cresciuti in Italia, ma da genitori stranieri, che devono rimanere senza diritti''.
L'intervento di Forza Nuova ha immediatamente suscitato la reazione delle istituzioni toscane. Il presidente della Regione, Enrico Rossi, ha inviato un messaggio di solidarieta' al sacerdote: ''Caro don Armando, ti scrivo per ringraziarti di una iniziativa che condivido pienamente.
Il riconoscimento dello jus soli e' un fondamento di civilta'. Che anche tu raccolga nella tua chiesa le firme a questo stesso scopo mi conferma di essere nel giusto e in ottima compagnia. Quanto a critiche e minacce sono certo che non hai bisogno del mio incoraggiamento, che pure ti offro''.
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