REDAZIONE PONTEDERA

Ponte a Egola, Cuoiodepur e comune realizzano la nuova rotatoria

Sinergia tra pubblico e privato porta lavori per 100mila euro che si sono conclusi in questi giorni

Il sindaco Gabbanini con Fattori e Matteoli

San Miniato, 10 settembre 2016 - Si sono conclusi i lavori alla nuova rotatoria di Ponte a Egola, tra l’intersezione di via Pruneta, via Pannocchia e la Tosco Romagnola. L’intervento da 106mila euro, ha riguardato la rimozione dei new jersey in plastica riempiti d’acqua che delimitavano provvisoriamente l’area, per dar spazio alla costruzione di un’isola centrale parzialmente sormontabile, insieme alla realizzazione e al prolungamento dei marciapiedi e degli attraversamenti pedonali. L’opera è stata suddivisa in due stralci, in modo da consentire un primo intervento in urgenza. Il primo, sostenuto con 47.375,20 euro di risorse comunali, ha riguardato la rimozione delle strutture provvisorie, la realizzazione del marciapiede e della nuova segnaletica stradale verticale. Il secondo realizzato con risorse private, grazie alla Cuoiodepur che ha messo a disposizione i 58.624,80 euro rimanenti, ha visto realizzata la porzione di marciapiede lato su dell’intersezione, che restava da fare, i tre attraversamenti pedonali rialzati, la sostituzione delle lampade alogene con quelle a led e l’adeguamento dell’impianto elettrico.

Al posto della panchina che doveva essere realizzata, all’interno del secondo stralcio, sul marciapiede lato distributore verrà invece collocata temporaneamente una scultura.“Siamo molto soddisfatti del risultato emerso da questo intervento – spiegano il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e l’assessore ai lavori pubblici Marzia Fattori -. Con questa rotatoria si va a snellire il traffico e a migliorare la viabilità in un tratto di strada particolarmente frequentato, anche da mezzi pesanti, che hanno necessità di recarsi nella zona industriale. L’ottima sinergia tra pubblico e privato ha consentito di ultimare e perfezionare un intervento che era necessario anche in termini di sicurezza, al quale ci siamo sentiti di aggiungere anche un tocco artistico: al posto della panchina, sul lato del distributore abbiamo pensato di collocare la scultura a forma di toro realizzata da Christian Balzano “Non è vero ma ci credo”, che abbiamo avuto il piacere di avere esposta in piazza del Bastione a San Miniato. Un ringraziamento al Consorzio Cuoiodepur per la collaborazione preziosa messa a disposizione, con la speranza che possano esserci anche in futuro altri progetti in sinergia con i privati”.