L’auto distrutta nell’incidente in Fi-Pi-Li in cui persero la vita le due sorelline
Santa Croce sull'Arno (Pisa), 20 giugno 2016 - Tragedia sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno, tra gli svincoli di Santa Croce sull'Arno e Montopoli: attorno alle 20,30 di oggi si è verificato un incidente stradale mortale, nel quale hanno perso la vita due bambine, di 9 e 6 anni, residenti a Firenze. Il conducente dell'auto, George Saadé, padre delle bambine, risulta ferito: l'uomo, un medico di 58 anni di origini libanesi, è ricoverato all'ospedale "Lotti" di Pontedera. Al contrario di quanto riferito inb un primo momento, sembra che l'uomo sia praticamente illeso anche se è stato portato per accertamenti in ospedale per essere sottoposto a una Tac.
Dalle prime ricostruzioni risulta che l'auto, una Citroen scura, abbia tamponato un mezzo pesante che trasportava farina, il cui conducente (rumeno, residente a Faenza) è in stato di choc. E' risultato negativo all'alcoltest.
L'incidente è avvenuto all'altezza del cavalcavia attorno al chilometro 43. Da una prima ricostruzione della Polstrada, secondo quanto riferisce l'Ansa, l'urto sarebbe avvenuto circa 80 metri dopo una piazzola di sosta dalla quale il mezzo pesante sarebbe uscito per reimmettersi nel traffico; sembra che l'auto con a bordo il medico e le figlie abbia urtato la parte posteriore sinistra del mezzo pesante. Le due bambine sarebbero morte sul colpo.
La strada è stata a lungo chiusa in direzione mare. Si sono formate lunghe code. Sul posto i vigili del fuoco, varie ambulanze fra le quali quella della Misericordia di San Miniato Basso, l'automedica del 118 e la polizia stradale.
Sul luogo dell'incidente è arrivata anche la madre delle due vittime: un momento straziante, impossibile anche solo da spiegare. E' stato proprio il padre a chiamare al telefono la moglie per dirle dell'incidente, senza però riferirle - a quanto si apprende - della morte delle figlie.
Dopo i rilievi il pm Pagnini ha disposto di liberare le salme delle due bambine. Disposto il sequestro dei due veicoli.
Luca Boldrini - Samanta Panelli