Prato, 23 settembre 2010 - Nella Chinatown milanese, in via Sarpi,  è scoppiata una tremenda rissa dove è rimasto ferito un 33enne cinese incensurato residente in provincia di Prato. L'uomo era a cena in un ristorante con un gruppo di connazionali, tra i quali la fidanzata.

 

Per cause ancora da accertare sarebbe nata una rissa a colpi di cocci di bottiglia. Proprio con un pezzo di vetro la vittima è stata sfregiata al volto e il labbro inferiore è rimasto completamente reciso. La lite è proseguita in strada, all'altezza del civico 8, dove gli agenti, intervenuti dopo una segnalazione, hanno soccorso il 33enne, mentre un secondo ferito si dava alla fuga.

 

Quando i poliziotti sono entrati nel ristorante gestito da cinesi il titolare aveva già grossolanamente pulito il pavimento, mentre tra i tovaglioli e la tovaglia dove avevano cenato gli amici c'era anche il labbro tagliato. Per il 33enne, trasportato nel reparto di chirurgia estetica del Fatebenefratelli, dove il labbro gli è stato 'ricucitò, la prognosi è di 21 giorni.

 

Secondo le scarne dichiarazioni rese dai cinesi ancora presenti nel ristorante, la rissa e' scoppiata tra un gruppo di sette od otto avventori che si trovavano a cena, tra i quali, oltre a quello ferito alla bocca, un commerciante residente in provincia di Prato, almeno un altro si sarebbe allontanato sanguinante.


Quando gli agenti sono arrivati hanno trovato il solo titolare del locale, che stava ripulendo i pavimenti dal sangue, e alcuni dipendenti, oltre a molti cocci di bottiglia. Il labbro recuperato e' stato consegnato ai medici del reparto di chirurgia plastica del Fatebenefratelli per un intervento ricostruttivo.