Prato, 6 ottobre 2010 - «Forte condanna per un gesto così vigliacco». Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, affida a un telegramma – oggi inviato al vescovo di Prato Gastone Simoni - la sua solidarietà davanti alle «preoccupanti minacce rivolte contro don Santino Brunetti, sacerdote pratese molto impegnato per una sempre maggiore integrazione, nella società pratese, delle persone venute da lontano».
Nei giorni scorsi la redazione locale de “La Nazione” ha ricevuto una lettera anonima contenente minacce al sacerdote che è parroco nella frazione di Maliseti nonché vicario episcopale per gli immigrati.
«Desidero manifestare completa solidarietà a don Brunetti e all'intera Chiesa pratese», aggiunge Rossi, che si riferisce anche agli altri allarmanti avvertimenti ricevuti dal sacerdote e da lui stesso rivelati, «comp resa una inquietante miccia deposta sull'altare in cui celebra l'Eucarestia».
«Mi auguro – conclude Enrico Rossi – che i colpevoli possano presto avere un nome e rendersi conto di quanto male fanno, a tutti, questi attentati contro la libertà di proclamare la Parola che rende liberi».