Prato, 25 gennaio 2011 - Domenica sera una segnalazione anonima giunta alla caserma di via Picasso è stata verificata da una pattuglia del Radiomobile. I carabinieri appena sono entrati nell’appartamento hanno trovato una casa di tolleranza «made in China». Alcune giovani ragazze cinesi stavano avendo rapporti con clienti (anch’essi cinesi) mentre altre, in abiti succinti, attendevano su dei divanetti. Sequestrata l’agendina della donna che gestiva il tutto: c’erano particolari piccanti, poi tradotti, che indicavano accanto a ciascuna prestazione anche la modalità con cui era avvenuta (con preservativo o senza, una o due volte, per mezzora o un’ora e così via). L’immobile di via Clementi è stato sottoposto a sequestro preventivo.