Prato, 24 dicembre 2012 - Tragedia oggi pomeriggio durante una manifestazione podistica: un bambino di 12 anni e mezzo, Thomas Langianni, di Carmignanello, è morto per un arresto cardiaco, molto probabilmente un infarto. Il piccolo aveva gravi problemi cardiaci (due suoi fratelli erano già scomparsi per lo stesso problema) e pare portasse un pace maker.
Quella delle vigilia di Natale (“5 km di buon Natale con sorriso”) non è una corsa vera e propria, ma una festa, come spiega uno degli organizzatori: “C’erano le renne, Babbo Natale, panettone e spumante. Doveva essere una festa – dice Silvano Melani, della Asd Prato Promozione – invece è stata una tragedia. Il bambino era in fondo, con gli ultimi, camminava insieme al padre. Dopo pochi metri si è accasciato”.
I soccorsi sono stati tempestivi, il bambino portato subito al Meyer, ma per lui non c’è stato nulla da fare. La manifestazione ludico-motoria non è agonistioca, quindi non serve una certificazione medica per partecipare e naturalmente, conoscendo le sue condizioni di salute, il padre non lo avrebbe certo lasciato correre in una gara.
“Conosco bene il padre – conclude Melani - era impietrito. Terribile sia successo alla vigilia di Natale, provo quasi un senso di colpa”. Il padre del bambino, peraltro, è dirigente di una nota società sportiva valbisentina, la Cesare Battisti.
La festa prevista oggi dopo la manifestazione è stata annullata, ma non la manifestazione stessa perché “è molto corta – dice Melani – e quando è successa la tragedia ormai era praticamente finita. Ho il cuore infranto anch’io”.
Luca Boldrini
© Riproduzione riservata