Prato, 26 gennaio 2014 - HA SCONVOLTO un’intera comunità e un’intera città il fatale incidente avvenuto alle 4 e 10 di stanotte all’incrocio fra via Filzi e via dei Gobbi, dove hanno perso la vita i fratelli Imundo, Alessio, 17 anni da compiere, e Donato, 23 anni. L’amico che viaggiava insieme a loro sulla Opel corsa bianca, S.M. di 23 anni, è adesso ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione del Nuovo ospedale, dopo essere stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico: nel violento impatto della vettura prima contro il semaforo e poi contro la colonna di cemento armato di un negozio, il giovane ha riportato un politrauma oltre alla milza rotta. Il ragazzo è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso e dopo gli esami del caso i medici hanno deciso di operarlo.

Sul posto le ambulanze allertate dalla centrale operativa del 118: la Misericordia con un’infermieristica e un Bls e la Pubblica Assistenza con medico a bordo. Ai servizi funebri delle due associazioni, la Pubblica Assistenza e la Misericordia, il compito di rimuovere le salme dei fratelli, dopo che i corpi ormai esanimi sono stati estratti dalle lamiere dell’auto. Donato e Alessio sono stati portati a medicina legale nel vecchio Misericordia e Dolce per essere sottoposti ad alcuni accertamenti. I tre ragazzi stavano rientrando dopo aver accompagnato a casa  la fidanzata di Alessio. 

LA DINAMICA del sinistro, che vede coinvolte due donne cinesi a bordo di una station wagon, è al vaglio della polizia municipale di Prato e non è ancora molto chiara. A dare l'allarme sarebbero stati alcuni passanti e testimoni, sia italiani che cinesi, che sono stati ascoltati dagli agenti della Pm.

Una delle ipotesi al vaglio è che le due macchine viaggiassero nella medesima direzione lungo via Filzi. Potrebbe essere probabile che le orientali stessero svoltando in via dei Gobbi quando forse sulla corsia preferenziale del bus sarebbe sopraggiunta la Opel Corsa condotta da Donato, che potrebbe non essersi accorto che le cinesi stavano svoltando oppure che stavano rallentando. J. H. Y., 45 anni e alla guida della macchina,  e Z. Y. G., 44 anni, sono state trasportate al pronto soccorso del Nop con un codice di media gravità. Le due donne sono state dimesse con una prognosi rispettivamente di 7 e 5 giorni.

I SOGNI e il futuro dei due giovani fratelli, che vivevano in via Argonne con il padre imbianchino e la madre, si sono infranti in uno schianto avvenuto poco distante dalla propria casa. Alessio avrebbe a breve iniziato a seguire il corso del Centro per l’impiego per diventare parrucchiere. Il fratello maggiore, invece, lavorava all’Italgronda di via Galcianese.

S.B.