Gianmarco Tognazzi
Prato, 1 giugno 2016 - Il "Prato Film Festival" festeggia la sua quinta edizione. La competizione cinematografica ideata da Romeo Conte, realizzata con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali, con la collaborazione dell’assessorato alla cultura e delle attività produttive del Comune di Prato, sta per prendere il via con cinque serate di cinema e un omaggio a Pietro Germi.
In concorso una serie di film commedia (quasi tutti inediti in città) e molti cortometraggi suddivisi in alcune sezioni come Short Tuscany, Made in China, Integrazione, per un totale di 25 piccoli film.
I lungometraggi in concorso sono. «Il ministro»di Giorgio Amato, «L’amore non perdona» di Stefano Consiglio, «Né Giulietta né Romeo» di Veronica Pivetti, «Asino vola» di Paolo Tripodi e Marcello Fonte, «La prima volta di mia figlia» di Riccardo Rossi, «L’universale» di Federico Micali, «Un posto sicuro» di Francesco Ghiaccio». Da martedì 7 a sabato 11, cinque giorni dedicati al giovane cinema italiano.
Madrina d’apertura del festival l’attrice pratese Antonella Fattori. Una stimolante «maratona» di cinema ad ingresso libero, a cui parteciperanno tutti i registi in concorso nella sezione lungometraggi e molti degli attori dei vari cast. Arriveranno in città Gianmarco Tognazzi, Alessia Barela, Veronica Pivetti, Riccardo Rossi, Stefano Fresi, Marco D’Amore, Giorgio Colangeli e tanti altri. Una vera scorpacciata di cinema che farà piacere agli appassionati. Il festival si svolgerà al cinema Eden dal lunedì al venerdì mentre la serata finale che premierà i vincitori, sarà di scena nella location del castello dell’Imperatore.
La giuria che dovrà decretare i vincitori sarà composta da; Fabrizio Borghini, Neri Parenti, Giovanni Esposito, Guido Barlozzetti, Blasco Giurato e Ivano Marescotti.
Sabato sera si conosceranno i nomi dei vincitori (lungometraggi e cortometraggi) per poi omaggiare un grande regista a cui è dedicata questa edizione del festival. Un tributo al grande Pietro Germi con la proiezione di uno dei suoi film più amati e popolari; alle 22 torna sul grande schermo «Sedotta e abbandonata», il grande successo del 1964, scritto da Age e Scarpelli, Luciano Vincenzoni e lo stesso Germi. Il film che lanciò definitivamente il talento acerbo di una giovanissima Stefania Sandrelli.
Per l’occasione saranno presenti Lando Buzzanca, Aldo Puglisi (nel film interpretava Peppino Califano) ed Edoardo Nevola, il bambino prodigio che interpretò il figlio di Germi ne «Il ferroviere». Prato rende omaggio a un grande del cinema, spesso dimenticato e sottovalutato che nel corso della sua lunga carriera si è avvalso della collaborazione dello sceneggiatore pratese Piero De Bernardi. Insieme scrissero copioni indimenticabili come «L’uomo di paglia», «Serafino», «Alfredo Alfredo».
Inoltre è stata inaugurata al Cassero Medievale di viale Piave una mostra fotografica dedicata ai grandi film di Pietro Germi.