Poggio a Caiano (Prato), 26 agosto 2017 - UN quartetto fantastico, strepitoso, e se guardiamo il tempo fatto segnare nella finalissima per la conquista dell’oro iridato su pista nella prova dell’inseguimento a squadre, possiamo aggiungere pazzesco. Nel poker di queste magnifiche ragazze juniores, anche Vittoria Guazzini, non ancora diciassettenne di Poggio a Caiano portacolori della S.C. Vecchia Fontana, società costituitasi nella località medicea all’inizio dell’anno, per poter tesserare in Toscana sia Vittoria che Gemma Sernissi, altra toscana che abita a San Mauro a Signa.
Letteralmente scatenate le azzurrine ai campionati del mondo su pista di Montichiari (Brescia). Con Vittoria Guazzini anche Martina Fidanza, già iridata due giorni prima nella prova dello scratch, Chiara Consonni e Letizia Paternoster, entrambe iridate nella specialità lo scorso anno a Aigle in Svizzera. Le azzurre erano le favorite dopo il recente successo ai campionati europei in Portogallo di qualche settimana fa. Già detentrici del miglior tempo mondiale, le quattro ragazze in sede di qualificazione in questi mondiali riuscivano ad abbassare, anzi polverizzare, il loro precedente tempo. Ma non era finita perché nella finale per la conquista del titolo mondiale opposto alla Nuova Zelanda, il quartetto italiano faceva ancora meglio stabilendo il nuovo record del mondo in 4’21”554. Una prestazione pazzesca e dopo il titolo europeo giungeva così anche l’oro mondiale mentre il pubblico presente al velodromo di Montichiari era in delirio, tutto in piedi ad applaudire le ragazze azzurre che si sono superate.
Per la poggese Vittoria Guazzini nata nel dicembre del ‘2000 l’ennesimo successo di prestigio. Nello straordinaria ruolino di questa ragazza di Poggio a Caiano mancava proprio la maglia iridata dopo aver vinto e più di una volta titoli toscani e italiani sia nelle gare su strada, a cronometro e su pista, ed avere conquistato poche settimana fa quello europeo sempre su pista disciplina per la quale Vittoria sotto la guida dello staff azzurro ha svolto una specifica preparazione. La Guazzini non ha ancora come detto 17 anni; come dire davanti a se una carriera ancora lunga e siamo certi ricca di soddisfazioni, visto il suo talento, la sua classe, le sue straordinarie doti di atleta completa, ed il suo nome… Vittoria, che dice tutto.